Il nuovo "L'Eco di Aversa" è una riedizione del foglio cittadino fondato da Gaetano Parente nel 1861. Il logo riprende un dipinto di Gennaro Conti, del 1886, raffigurante il sindaco Gaetano Parente nell'atto di indicare a Vittorio Emanuele la Via Roma.
L’istituto “Alessandro Volta”, diretto dalla preside Simona Sessa, presenta quest’anno l’open day con l’evento web #Voltaday, un’edizione speciale che si svolgerà in modalità online ed già preso il via dal 5 dicembre, ma si ripeterà il 19 dicembre, ogni sabato, escluse le festività natalizie, per poi ripartire il 9 gennaio e ripetersi il 16 e 23 gennaio.
In 48 ore l’ Italia si è fermata, chiusura totale per lavori, attività, professioni, spostamenti nazionali ed esteri, tutti in casa fermi per la pandemia del corona virus! Una catastrofe per l’umanità dei cinque continenti che, aldilà delle frontiere, sono accomunati dalla gravissima situazione sanitaria. Nelle amministrazioni il lavoro prosegue in modalità smartworking, ovvero in connessione multimediale da casa propria, si attivano procedure telematiche per l’esecuzioni delle pratiche, dei servizi bancari, degli acquisti, della medicina di base, per ovviare alla temporanea sospensione di ogni contatto fisico, che potrebbe agevolare il contagio. L’istituzione scuola si ferma il 9 marzo, con sospensione illimitata delle lezioni in classe, per l’università e per tutti gli istituti di ogni ordine e grado. Gli studenti, inizialmente contenti di non andare alla scuola, si sono ritrovati all’improvviso prigionieri in casa: né compagni di classe, né viaggi organizzati, né progetti Erasmus e Cambridge, nessuna festa di compleanno, nessun party…
Durante il periodo d’emergenza sono emerse moltissime fragilità nel nostro Paese, una di queste riguarda sicuramente il sistema scolastico. La scuola, in questo periodo di pandemia, non è stata aperta a tutti, come recita l’articolo 34 della costituzione, perché ha escluso i più deboli, coloro che già prima faticavano nel integrarsi, generando così disuguaglianze.
“Cara scuola mi manchi tantissimo ” è il video che hanno realizzato i ragazzi dell’istituto “Alessandro Volta” per raccontare la solitudine e la nostalgia nel periodo di allontanamento della scuola, dai loro compagni e dai professori.
L’emergenza sanitaria del Covid 19, ha costretto la chiusura forzata delle scuole, con lo scopo di prevenire il contagio. Il corona virus, sembra non solo avere contagiato la nostra salute, ma le anche le nostre abitudini digitali, l’ISIS “Alessandro Volta”, in queste settimane, è in prima linea nelle forme di tecnologia digitale, pronto per creare un nuovo modello di apprendimento di didattica a distanza.
Gli studenti dell’istituto “Alessandro Volta” di Aversa hanno partecipato alla rubrica “telecamere in classe” del Tg3 regionale. La voce dei ragazzi ai microfoni, per raccontare la scuola che, negli ultimi anni, ha visto numerosi iscritti. Lo scopo è stato quello presentare gli indirizzi di studio e una rinnovata offerta formativa. L’istituto vanta una proposta moderna ed elevate capacità di preparare agli studi universitari o favorire l’immediato inserimento nel mondo del lavoro. Gli studenti, da veri ciceroni di questa avventura, sono stati guidati da docenti, pronti a creare dei talenti a livello di tecnologia, così che molti ragazzi hanno trovato nell’istituto la chiave per conseguire il titolo di studio, molto spendibile nel mondo del lavoro.
Periodico
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