Il nuovo "L'Eco di Aversa" è una riedizione del foglio cittadino fondato da Gaetano Parente nel 1861. Il logo riprende un dipinto di Gennaro Conti, del 1886, raffigurante il sindaco Gaetano Parente nell'atto di indicare a Vittorio Emanuele la Via Roma.
Ci sono persone che dedicano il loro tempo agli altri, ne è un esempio la compagnia teatrale “Il sorriso normanno”, che il 16 Aprile presenta il musical: “Palcoscenico napoletano” al teatro Acacia di Napoli.
C’è qualcosa di molto profondo che lega le persone al territorio, la gioia di creare, la bellezza dell’arte manifatturiera, l’artigianato. Se ne è avuta la dimostrazione con Maria Gentile, giovane artigiana, che da diversi anni si cimenta con amore e passione al lavoro dei ferri a maglia, per la realizzazione di quadri, scatole e libri, adesso la sua prima opera, Un uovo Tricolore , omaggia il Civico Museo di Storia Militare della città di Aversa.
“Te piace ’o presepe?” questo è il tormentone in Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo, una delle opere più amate del commediografo napoletano. Il presepe piace tanto anche a Paolo Liotto, giovane presepista impegnato da diversi anni nella realizzazione di opere d’arte ispirate alla tradizione presepiale, ispirato dallo scorso Natale, in occasione dei 90 anni della commedia di Eduardo, Paolo Liotto ha voluto omaggiare il teatro con una composizione che apre anche una riflessione.
Quest’anno, in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, il tradizionale Il Dantedì del 25 marzo, giornata dedicata alla celebrazione del sommo poeta nella data riconosciuta come l’inizio del viaggio nell’aldilà descritto nella Divina Commedia, si è caricato di un significato del tutto particolare. Il Dantedì del 2021 ha una valenza perché cade in occasione del settimo centenario della morte del padre della lingua italiana, che in tutta Italia, per tutto l’anno, sarà celebrato con una moltitudine di eventi.
Ognuno elabora a proprio modo la realtà per trasformare un’emozione, è quello che fa Paolo Liotto, giovane artista che da diversi anni si impegna nella realizzazione di opere d’arte, specializzato in presepi natalizi, diorami pasquali e miniature di edifici.
In occasione del bicentenario della nascita di Vittorio Emanuele II, primo soldato dell’indipendenza italiana, il Civico Museo di Storia Militare e L’Eco di Aversa hanno organizzato una mostra virtuale per non lasciar trascorrere nell’oblio la ricorrenza e celebrare colui che fu “Padre della Patria”: Aversa a Vittorio Emanuele II. Nel bicentenario della nascita del “primo soldato dell’indipendenza italiana” . La mostra, che avrebbe dovuto tenersi nel mese di ottobre ma è saltata a causa dell’emergenza Covid, è stata inaugurata il 30 dicembre, sulle pagine facebook del Museo e dell’Eco, e resterà visibile presentando una piccola raccolta di oggetti e documenti che rendono omaggio a Vittorio Emanuele II e testimoniano il suo legame con la città di Aversa. E’ la risposta alla necessità di raccontare e di conservare la memoria del passato e dei fondamenti dell’identità nazionale italiana, che si dimostra anche più forte della pandemia.
Interessante sodalizio artistico tra Antonio Fiore e Anna Maria Lamesta. Quando la poesia incontra la musica può accadere qualsiasi cosa, anche restando chiusi in casa nel periodo del Covid. Una dimostrazione viene dal progetto artistico che l’artista Anna Maria Lamesta ha attivato con Antonio Fiore, noto poeta e paroliere gricignanese.
“Cara scuola mi manchi tantissimo ” è il video che hanno realizzato i ragazzi dell’istituto “Alessandro Volta” per raccontare la solitudine e la nostalgia nel periodo di allontanamento della scuola, dai loro compagni e dai professori.
L’emergenza sanitaria del Covid 19, ha costretto la chiusura forzata delle scuole, con lo scopo di prevenire il contagio. Il corona virus, sembra non solo avere contagiato la nostra salute, ma le anche le nostre abitudini digitali, l’ISIS “Alessandro Volta”, in queste settimane, è in prima linea nelle forme di tecnologia digitale, pronto per creare un nuovo modello di apprendimento di didattica a distanza.
Un giorno credi di essere libero, in un altro ti svegli e ti accorgi, che non è più cosi. Mi ritrovo nelle quattro pareti di casa, come se dovessi pagare un pegno, un prezzo per l’amata… e amara libertà. Un lungo corso di epidemie e di divisioni, ci hanno portato ad isolarci.
Periodico
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