L'iniziativa nasce dalla necessità di fare quanta più chiarezza possibile circa i progetti di Città o, quanto meno, i punti ritenuti come fondamentali e, quindi, caratterizzanti di ogni candidato. Il voto è una delega ad amministrare. E' evidente, quindi, che i deleganti vogliano conoscere ed approfondire il contenuto di tutte le deleghe possibili nonché i profili di ogni possibile delegatario. L'associazione Gaetano Parente, in particolare, non scarta la possibilità di elaborare una proposta, anche parziale, di progetto di Città da consegnare, anche dopo la serie degli incontri con l'elettorato, ai candidati sindaco e di svolgere un controllo stretto della gestione della Città anche attraverso una "giunta ombra". Tutti invitati, quindi, a Palazzo Parente il prossimo 24 maggio. Unicamente, rammentiamo in conclusione, non dovrà mai mancare il rispetto verso il candidato e viceversa, cioè verso l'interrogante. Evitando che accadano scene come quelle che le televisioni spazzatura ci propongono in ambito politico.