Il complesso dell'Annunziata è costituito dal possente Arco, dominato dall'orologio a doppia faccia, e affiancato dalla Torre campanaria, dalla Chiesa che rappresenta l'elemento più rilevante, infine, dalla " Real Casa dell'Annunziata, nata come istituto di assistenza per gli infermi e gli orfani, con l'annessa "Rota degli Esposti", in seguito trasformato in ospedale, ed ora, sede della facoltà di ingegneria della SUN di Napoli.
La chiesa dell'Annunziata fu voluta dagli Angioni, agli inizi del Trecento, ma i diversi corpi di fabbrica citati , furono eretti e ampliati in epoche diverse.
L'entrata della chiesa, ci ha particolarmente colpiti, infatti, è costituita da uno splendido portale in marmo di epoca rinascimentale, attraverso il quale, si accede ad un primo spazio coperto, dove a destra, vi è ancora l'entrata di quello che era il vecchio ospedale cittadino, e subito dopo un ampio atrio, dove a sinistra vi è una doppia rampa di scale, che culmina in un balconcino semi-ellittico, sede dell'antica Cancelleria e di fronte ancora , un bellissimo portico di entrata alla chiesa , costituito da tre archi a tutto sesto, sorrette da colonne in marmo, e a destra l'ingresso al chiostro della Real Casa.
L'Arco, detto anche "Porta Napoli", per la sua direzione verso la vicina città, si sviluppa su due lati, così come anche il sovrastante orologio, ed essendo esso, il simbolo di Aversa, gli aversani sono accusati ,ingiustamente, di avere una doppia faccia, così come l'orologio.
Il complesso durante i secoli è stato visitato da celebri personaggi, quali: Ludovico
D'Ungheria, il capitano Consalvo, ed altri ancora.
Per gli aversani, questo edificio rappresenta non solo motivo di fama, ma il vero e
proprio significato della città, per questo ne è assolutamente consigliata la visita.