MACERATA [Caserta]. "Canapa in Terra dei Fuochi". Si terrà
venerdì, 25 settembre, alle 18, alla scuola delle maestranze edili "Formedil",
in via Provinciale, a Macerata Campania, il seminario sui vantaggi economici e
ambientali che potrebbero derivare dalla conversione della filiera del tabacco
in filiera della canapa sativa. L'incontro è promosso dal consorzio "Distretto
turistico di Caserta", presieduto da Umberto Riccio, in collaborazione con il
Comune di Macerata, la Provincia di Caserta, l'Ente provinciale per il turismo,
il consorzio "Terra sovrana" e la Regione Campania. >>>>
Dopo i saluti del sindaco Stefano Cioffi e del presidente
Riccio, si passerà agli interventi: il primo a prendere la parola sarà Domenico
Bovienzo, presidente dell'Associazione nazionale periti tabacco, ideatore ed
estensore del progetto di conversione: «La Campania - afferma l'agronomo -, ed
è un grave ritardo cui porre rimedio, è l'ultima Regione che ha accesso un
dibattito sul ritorno della canapa sativa, pur essendo stata la "capitale"
della canapa in Italia». Poi, sarà la volta di Bruno Cortese, presidente di
"Terra sovrana" e del consigliere regionale Gennaro Oliviero, presidente della
commissione Ambiente di Palazzo Santa Lucia. I lavori saranno moderati dal
giornalista Nicola Maiello del portale "Caserta focus". Il seminario si
concluderà con un assaggio di prodotti alimentari derivanti dalla canapa a cura
dell'associazione "Sativa Molise" e con una mostra di arnesi per la lavorazione
della pianta, allestita da Donato Farro. «È chiaro - spiega Riccio - che non si
parlerà della "vecchia canapa", lasciata a macerare nei lagni, ma della "nuova
canapa", un prodotto che oggi può essere trattato con l'impiego di tecnologie
che, con il minimo sforzo, esaltano sia la redditività che la qualità». Alla
tappa di Macerata seguiranno quelle di San Felice a Cancello e degli altri
Comuni della filiera del tabacco, ormai in via di esaurimento. Ai sindaci, ai
coltivatori, ai cittadini, agronomi e tecnici spiegheranno le enormi
potenzialità di una pianta che ha infinite applicazioni, nei settori
alimentare, artigianale, industriale, edile, medico e tessile. Una vera a
propria "pianta delle meraviglie" che possiede, tra l'altro, proprietà
bonificanti: «La canapa - conclude Bovienzo - funge da pompa di calore, assorbe
i metalli pesanti dal terreno e li stocca nella foglia e nel fusto. Potrebbe
essere questo un modo per ridare una chance ai terreni inquinati della "Terra
dei fuochi"».