Venerdì 31 ottobre alle 18 Hugh Masekela incontra
la stampa al PAN - Palazzo delle Arti di Napoli (via dei Mille, 60) in
occasione del suo concerto nell'ambito del Forum Universale delle Culture, in
programma al teatro Mediterraneo domenica 2 novembre. Oltre al musicista
sudafricano, interverranno in conferenza anche Daniele Pitteri,
commissario della Fondazione Forum, Nino Daniele, assessore alla
Cultura del Comune di Napoli e Gigi Di Luca, direttore artistico di
"In Diverso Canto". >>>continua>>>>
Vincitore di due Grammy Awards, in oltre 50 anni di carriera
Masekela ha esplorato le melodie tradizionali e i ritmi della sua terra
riversando nella sua arte sia i colori del jazz che il pop occidentale,
inventando di fatto la world music. Il suo personale sentiero per il successo
parte dal Sudafrica, dalle canzoni di strada e dai canti di protesta, per
arrivare ai grandi palcoscenici di tutto il mondo e agli incontri con le
più grandi star: Miles Davis, Bob Marley, U2 solo
per citarne alcune. Con il suo brano "Grazing in the Grass" ha
spodestato "Jumping Jack Flash" dei Rolling Stones dal primo posto delle
charts in USA. Un altro suo brano, "Bring Him Back Home" è diventato
l'inno per la liberazione di Nelson Mandala. Durante la sua
carriera ha pubblicato oltre 40 album e partecipato a numerose incisioni,
collaborando con grandi nomi della musica: Dizzy Gillespie, The
Byrds, Fela Kuti, Marvin Gaye, Herb Alpert, Paul
Simon, Stevie Wonder e Miriam Makeba, sua
compagna di vita e di lotta. Ha suonato ovunque nel mondo dividendo,
spesso, il palco con grandi musicisti senza mai dimenticare le sue radici e la
lotta per i diritti. Il suo attivismo contro l'apartheid rimane
ancora vivo, nonostante la sua carriera lo ha portato per molto tempo lontano
dall'Africa. Quella sua Africa di cui oggi è ambasciatore nel mondo, non
solo in campo musicale