Archivio degli articoli del Ottobre 2014
Questa pagina contiene tutti gli articoli L'Eco di Aversa del mese di Ottobre 2014. Sono elencati in ordine cronologico dal più recente al più vecchio.
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Archivio degli articoli del Ottobre 2014
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30 de octubre de 2014
Sr. José Ignacio Wert
Ministro de Educación, Cultura y
Deportes
Gobierno de España
Distinguido Sr. Wert,
Distinguidos Señores del Jurado del
Premio Nacional de Música 2014,
Recibir la noticia de este
importante premio me ha creado dos sentimientos profundamente contradictorios y
totalmente incompatibles: primero, una gran alegría por un tardío
reconocimiento a más de 40 años de dedicación apasionada y exigente a la
difusión de la música como fuerza y lenguaje de civilización y de convivencia
y, al mismo tiempo, una inmensa tristeza por sentir que no podía aceptarlo sin
traicionar mis principios y mis convicciones más intimas. >>>continua>>>>
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L'Ambasciata del Messico in Italia e
l'Instituto Cervantes di Roma
sono lieti di invitarLa
all'inaugurazione della mostra
José Guadalupe Posada e altri artisti di
Aguascalientes:
Blanca Rivesa Río
y
Carlos Castañeda
24 ottobre 2014 - ore 19:00
Piazza Navona 91
Ingresso Libero
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Venerdì 31 ottobre alle 18 Hugh Masekela incontra
la stampa al PAN - Palazzo delle Arti di Napoli (via dei Mille, 60) in
occasione del suo concerto nell'ambito del Forum Universale delle Culture, in
programma al teatro Mediterraneo domenica 2 novembre. Oltre al musicista
sudafricano, interverranno in conferenza anche Daniele Pitteri,
commissario della Fondazione Forum, Nino Daniele, assessore alla
Cultura del Comune di Napoli e Gigi Di Luca, direttore artistico di
"In Diverso Canto". >>>continua>>>>
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Eravamo giunti al termine delle
vacanze estive, avevo passato serate meravigliose, e avevo conosciuto persone
che non avrei mai più potuto dimenticare.
Era arrivato il momento, però, di lasciare quel piccolo paesino di mare
dell'Abruzzo, e di tornare a casa, a scuola, alla vita di tutti i giorni.
L'ultima notte dell'estate stava
finendo, non considerando quante cose avessimo ancora da fare, da dire, da
vedere. Ma infondo è così che funziona, ricordo i versi di una canzone che mi è
sempre stata a cuore: l'estate somiglia ad un gioco, è stupenda ma dura poco.
Forse è stupenda proprio perché dura
poco? >>>continua>>>>
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Aveva portato con sé solo l`indispensabile, sentiva
l`esigenza di voler chiudere definitivamente con il passato, neanche una foto. A 39 anni era difficile ricominciare una nuova vita, non
c`era incoscienza bensì la consapevolezza che sarebbe stato un salto nel buio.I
suoi fratelli avevano cercato invano di dissuaderla,"Non si lascia il certo per
l`incerto" le avevano detto, ma qualunque difficoltà ed incertezza sarebbe stata
preferibile e meno dolorosa di quel senso di vuoto e solitudine che ormai si
era impossessato di lei da lungo tempo.
Claudia con gli occhi chiusi ascoltava musica
dagli auricolari, cercava di controllare l`ansia che nelle ultime settimanele
causava notti insonni. Fino ad un mese prima si sentiva la donna più felice
della terra, felicemente sposata con l`amore della sua vita, insieme dagli anni
del liceo, poi la stessa scelta universitaria e insieme anche nel lavoro, nella
gestione di una farmacia tutta loro. Luigi era un uomo simpatico, allegro,
molto protettivo nei confronti di Claudia, amava stupirla con sorprese ed era
felice quando la vedeva sorridere. Quando lei gli comunicò di aspettare un
bambino, impazzi dalla felicità, telefonava a tutti per dare la lieta notizia e
le regalò un bellissimo anello con uno zaffiro, blu come i suoi occhi le disse.
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"Desde siempre todo queremos ser
mayores, hacer todas esas cosas que hacen los mayores, incluso nos ponemos ropa
de nuestros padres, sus zapatos, y finjimos hablar como ellos... Ellos se rien
y nos repiten una y otra vez el famoso "cuando seas mayor"... Cuando
ya eres considerado "mayor" la única referencia a tu infancia es el
tipico "no seas infantil" o "no seas como un niño
pequeño" ... >>>>continua>>>>
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La CULTURA scomparirà. Dimenticheremo presto non
solo il greco, ma anche il latino. Conta già solo l'inglese e l'americano senza
i quali resti al palo. La CULTURA apparterrà ad una minoranza costituente
nicchia di nessun conto. Gli e-book soppianteranno i libri di carta ed il
giornale lo leggerai sul computer, a pagamento. La "FOLLIA
AUTODISTRUTTIVA" (Ksenia Rappoport, attrice russa) è in atto ed è
irreversibile. L'artigianato, la manualità, le piccole imprese, le cipolle di Alife scompariranno. Mangeremo cibi fatti nei laboratori. Troveremo nei supermarket o nei centri commerciali solo cibi OGM. >>>continua>>>>
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No, non ci sto. Non mi adeguo ai tempi.
Voglio le FIAT di prima, quando erano ITALIANE. Si, rivoglio le bruttissime, ma
italianissime Tipo, Marea, Uno. Ora mi sta bene pure la Duna o la Palio.
Brutte, ma italiane. Si arrugginivano, si "rompevano",
scricchiolavano internamente, ma erano le "NOSTRE" auto. Fatte coi
nostri soldi, ma fatte da lavoratori italiani.
>>>>continua>>>>
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