Continuano i disagi per i cittadini salernitani nell'espletamento del servizio di raccolta differenziata. Infatti, segnala il Responsabile Giovanile Regionale per FareAmbiente, Antonio Siniscalco, il servizio di raccolta differenziata, originariamente partita con un forte ritardo, fa segnalare un altro episodio negativo, in quanto slitta solo a fine aprile il servizio di differenziamento porta a porta per le Zone Centro e Carmine della Città di Salerno, previsto inizialmente per metà marzo. >>>
A causare il disagio è la scarsità dei materiali, i cosiddetti kit, da consegnare ai cittadini, che risultano essere insufficienti. Mentre ancora non è stato elaborato un piano di raccolta dei rifiuti adatto alle caratteristiche morfologiche della zona del centro storico di Salerno; facendo presumere un ulteriore slittamento rispetto alla tabella di marcia. Mancano anche i controlli preventivi sul territorio, in quanto periodicamente si segnalano rinvenimenti di discariche abusive, attività di scarico illecito di rifiuti e attività di trattamento non autorizzato di rifiuti pericoloso. Continua il Responsabile Giovanile di FareAmbiente per la Provincia, Ludovico Dentoni Litta, denunciando alcuni disservizi offerti sempre dal Comune ai cittadini dei quartieri dove la raccolta differenziata già è iniziata. I cittadini della zona orientale della Città (zone Torrione, Pastena e Mercatello) non vengono messi in condizione agiate per realizzare la raccolta differenziata in casa, in quanto da diverse settimane non vengono più messi a disposizioni i sacchetti utili per tale servizio. L'unico sacchetto disponibile è quello per la raccolta organica, mentre mancano quello per la raccolta indifferenziata, per la carta e per la plastica. In aggiunta a ciò, le campane del vetro presenti in Città sono sempre stracolme, con bottiglie di vetro e quant'altro che lasciato per strada finisce per costituire un pericolo per gli automobilisti e per i passanti. Ancora, il Comune aveva promesso da tempo un confronto con gli amministratori condominiali salernitani, che doveva vertere su indicazioni e consigli per il rispetto del servizio di raccolta differenziata all' interno dei condomini, e che in realtà non ha mai avuto luogo. Il Coordinamento Giovanile Provinciale di FareAmbiente poi fa notare, che se da un lato l'amministrazione si vanta per il raggiungimento dei buoni risultati nel riciclo della carta, dall'altro la percentuale di raccolta differenziata è in calo rispetto agli inizi, e ciò è dovuto dalla presenza dei molti disservizi offerti dal Comune ai suoi cittadini, nonché suoi contribuenti che hanno visto quasi raddoppiare in una anno le bollette sui rifiuti e che si chiedono a cosa siano serviti tali contributi. FareAmbiente esorta e incita l'amministrazione Comunale a fare meglio nella speranza che il servizio migliori.