Un libro-intervista ad uno dei massimi storici contemporanei, il tedesco Ernst Nolte, dal titolo «Storia, Europa e modernità» pubblicato da Le Lettere di Firenze Il professore Nolte, allievo di Martin Heidegger e di Eugen Fink, già ordinario di storia contemporanea a Marburgo e poi alla Freie Universität di Berlino, ha insegnato nelle più prestigiose università del mondo da Yale a Cambridge fino a Gerusalemme. Come viene sottolineato nel servizio di MIZAR la sua opera di storico è dedicata principalmente ai fenomeni totalitari ma in questo libro-intervista il suo sguardo lucido e attento si sofferma sulla realtà del nostro tempo nel tentativo di comprenderla, e farla comprendere meglio a tutti, ma soprattutto intraprende con Iannone un dialogo sui temi più importanti della modernità: dalla globalizzazione all'identità nazionale, dalla laicità alla fede, dalla Tecnica al fondamentalismo ed all'immigrazione.
Il professore Nolte, nel colloquio avuto con Marco Varvello, corrispondente della Rai a Berlino e curatore del programma MIZAR-TG2, ha ribadito con la abituale spregiudicatezza che adotta nel giudicare tanto il passato quanto il presente tutte le tesi espresse nel libro con Iannone. L'intellettuale tedesco ha sottolineato anche i progetti futuri sui quali sta lavorando e ha anticipato al giornalista della Rai l'uscita del prossimo libro in Italia che avrà come tema La Rivoluzione conservatrice nella Germania di Weimar di cui Iannone è stato il curatore oltre ad averne fatto la introduzione.