Non ci sta ed esce allo scoperto a muso duro: "La mia stanza è sempre aperta per tutti i consiglieri. Ogni giorno ognuno di loro entra ed ha colloqui e chiarimenti con me.
Senza tener presente, poi, che i temi 'recriminati' nelle interrogazioni consiliari sono state più volte affrontati in sede di interpartitico.
I consiglieri della maggioranza che non hanno ben chiare delle situazioni, possono, quindi, chiedere delle delucidazioni ai rispettivi responsabili dei partiti o a me direttamente, invece di affidarsi a delle interrogazioni che, spesso, vengono anche ritirate alla vigilia dei consigli comunali".
In vista del consiglio comunale di mercoledì prossimo Ciaramella chiede chiarezza ai consiglieri della sua parte politica.
"Di qui a quaranta giorni, Forza Italia ed Alleanza Nazionale confluiranno in un unico partito, il PdL.
Non sono disposto ad accettare che le diatribe politiche per la realizzazione del nuovo partito, possano creare e portare delle interferenze all'interno dell'Amministrazione Comunale.
Dobbiamo continuare a lavorare per la Città.
All'orizzonte ci sono importanti progetti che richiedono la massima collaborazione di tutti: l'apertura delle due stazioni della Metropolitana e i Por, giusto per citarne qualcuno. Due importanti progetti che porteranno ad Aversa sviluppo economico e sociale".
Ciaramella, poi, lancia un monito: "Chiedo chiarezza ai consiglieri della maggioranza. Da oggi dentro o fuori. Ognuno si assuma le sue responsabilità dinanzi agli elettori ed alla Città. E ai più giovani dico: rispettate le regole della politica e impiegate il vostro tempo a lavorare per il bene comune, così come vi è stato demandato dagli elettori senza essere presuntuosi".