Durante la prima edizione del convegno sul Product Placement svoltosi in occasione dell'Ischia Film Festival, Elisa Boltri,
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Responsabile Product Placement Cattleya, ha dichiarato: «Sono molto soddisfatta di questa iniziativa, perché consente di parlare di Product Placement qui in Italia, anche se c'è ancora molto da imparare. In questo senso, è importante che sia presente anche il regista Calopresti, soprattutto perché si deve evitare che la comunicazione promozionale nell'opera cinematografica sia vissuta come un elemento estraneo, capace di limitare la creatività dell'artista. E' fondamentale creare figure di intermediazione tra la casa di produzione e le aziende committenti, che guidino la collaborazione di tutte le maestranze nel rispetto dei reciproci interessi»
«Il film deve dar vita ad un viaggio interiore che diventa prodotto artistico - aggiunge il regista Domenico Calopresti. - In questo senso può essere inteso come un "contratto" tra chi ha un sogno da raccontare e chi in questo sogno vi si riconosce. La vita è quindi un'avventura fantastica, che il cinema deve rappresentare avendo coraggio per il nuovo. In tal senso, una nuova frontiera per l'avvenire oltre al Product Placement potrebbe essere la web tv».
«Ciò che conta - conclude Anna Giammiro D'Auria, manager director Movie Inside Aegis Media Italia - è che il brand e il film siano compatibili, perché solo così il pubblico delle due dimensioni, economica ed artistica, possono coincidere consentendo un sodalizio proficuo ad entrambe le categorie».