Trattasi di una vera e propria tradizione, ricca di stimoli, di opportunità e di riflessioni, non solo missionarie, ma anche di tematiche di grande attualità che riguardano i più svariati problemi dei diversi Paesi del globo terrestre, dalla Cina al Giappone, all'India, ai popoli latini...

Quest'anno la mostra vede come relatore il giornalista e scrittore p. Giuseppe Buono, che presenterà il suo libro: "Il vocabolario della Missione...". L'avv. Giuseppe Diana modererà la tavola rotonda che ne seguirà, presenziata dal sig. Nicola Pagano sindaco di Trentola - Ducenta.

Il nostro territorio, nonostante le mille contraddizioni, grazie alla riconosciuta e antichissima sensibilità missionaria, è stato sempre attento a tali problematiche.

La presenza del Seminario Missionario del Sacro Cuore di Ducenta, operante fin dal 1921, ne è una testimonianza fulgida.

Il Beato Paolo Manna, quando, su mandato di Benedetto XV, approdò in questa gloriosa Diocesi, trovò uomini già attivi nel campo missionario, quali Mons. Grassia, donatore del proprio Palazzo baronale ai missionari; il Parroco De Cristofaro da Gricignano, il sac., poi Vescovo, mons. Dell'Aversana-Orabona, il p. Pasquale Lanzano, da Orta di Atella, primo alunno del seminario e primo missionario in Cina, da dove fu, poi, espulso nel 1950, dalla furia devastatrice di Mao Tze Dong. Degni di ricordo e venerazione sono figure come quelle di S.E.mons. Gaetano Pollio, Arcivescovo di Kaifeng e confessore della Fede, di  p. Antonio Russano, di  S.E. mons. Arcangelo Cerqua, giuglianese, fondatore e primo vescovo, di Parintins nell'Amazzonia, dei padri Vincenzo Carbone da Casal di Principe, Nicola Frascogna da Mugnano, fondatore di un lebbrosario, tuttora attivo nella diocesi di Vijejavada, India,  di p. Vincenzo Pagano da Frignano, anch'egli per lunghi anni missionario in India...

Oggi la fiaccola missionaria brilla a Ducenta per l'opera intelligente e saggia di p. Pasquale Simone ed è sostenuta e alimentata dall'azione illuminata e fervida del nostro arcivescovo-vescovo S.E.Mons. Mario Milano grazie alle numerose iniziative di riflessione e di approfondimento dei documenti conciliari e pastorali.

La mostra, pertanto, continua una radicata tradizione missionaria che vuole ricalcare le orme degli antichi sentimenti di missionarietà, diffusi in modo capillare nella Diocesi. E' noto, infatti, come nel passato, anche tra le persone meno abbienti era diffuso il culto della "Santa Infanzia", tanto che le neomamme dei nostri paesi, sentivano il dovere di donare il loro obolo, perché un po' del benessere di cui beneficiavano i loro bambini potesse essere esteso anche a quelli che, meno fortunati,  nascevano nei paesi di missione.

"VENGA IL TUO REGNO" mensile missionario per le famiglie, era ed è ancora, luogo di incontro tra il popolo e i missionari delle terre lontane.

La "Mostra del libro missionario", pertanto, non è un fiore recente, ma affonda le sue radici in un territorio che, a fronte di tanti ingiusti stigmi, veicolati da superficiali giornalismi,  deve saper esaltare  questi suoi pregi di generosità radicata e di autentica civiltà.