L’evento, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all’associazione Medici senza Frontiere, è organizzato dall’associazione Le Bazarre in collaborazione con l’ass. Art.11 Promotori di Pace e le donne sammaritane del CIF.

Lo spettacolo racconta la storia di un giovane Principe che per avere in moglie una bella contadina dovrà portare in dote “la verità”. Comincia così, con la guida di un grasso e buffo narratore un viaggio iniziatico, ricco di comiche avventure e divertenti sorprese che da un lato mantengono la attenzione del pubblico per l’immediatezza del linguaggio e dall’altro offrono spunto filosofico per una ricerca su cosa sia “la verità”.

I due viaggiatori, alla stregua di Don Chisciotte e Sancio Panza, affronteranno un coccodrillo, un amico che ha un asino ma non lo da’, un ristorante con polli e per polli che pagano caro, due vagabondi, un villaggio di ciechi, la moglie del cretino, il giudice, le persone che corrono dietro alle immagini, una vecchia puzzolente che si dice giovane e bella, per ritornare infine dalla madre e dall’amata fanciulla da dov’erano partiti.

Come attori eravamo da tempo alla ricerca di materiale drammaturgico interessante da proporre ad un pubblico giovane – afferma la regista e attrice sammaritana Anna Redi - L’incontro con i ragazzi ha sempre rappresentato una tappa fondamentale del nostro lavoro artistico in quanto attraverso l’incontro la nostra ricerca viene vivificata e ha la possibilità di ritrovare lo sguardo innocente e puro che il teatro deve mantenere.

Una ricerca partita dalle parole del Mahatma Gandhi: “La verita’ risiede in ogni cuore umano e qui bisogna cercarla; e bisogna lasciarsi guidare dalla verita’ quale ciascuno la vede.” “Il Principe e la verità” rappresenta dunque un motivo di riflessione per i più piccoli e allo stesso tempo un invito a diffidare di chi dice di sapere dove si trova la verità.

Lo spettacolo, dal ritmo veloce e dallo stile comico, si presenta con scene e costumi molto semplici, poichè tutto incentrato è sulla arte attoriale, e la fantasia e l’immaginazione dello spettatore potranno così crearsi il proprio racconto, la propria “verità”.

Il cast e’ formato da quattro attori con molte esperienze di studio e lavoro all’estero: Anna Redi ed Elena Fattorusso, entrambe sammaritane, e ancora Fiorenzo Madonna e Valeria Sacchi.

Dopo la tappa sammaritana lo spettacolo volerà a Londra presso l’Istituto Italiano di cultura, dove la compagnia è stata invitata a rappresentarlo; e ancora a Marzo, l’ass. le Bazarre sarà nuovamente al Festival Unidanza a Madrid con “Scenata”, un progetto di Teatrodanza sull’attuale condizione femminile.