Questa prima news del 2008 non può prescindere dall’emergenza RIFIUTI. Non entriamo nel merito delle proposte avendole già espresse in petizioni in tempi non così tragici, possiamo esprimere solamente la nostra INDIGNAZIONE e la richiesta che qualcuno “paghi” le conseguenze di questo scempio. Però passata l’emergenza torneremo a “tirare a campare”, che fare allora alziamo la testa riappropriamoci delle nostre terre, ripuliamo le nostre città, ricostruiamo le nostre comunità. Proponiamo un’IDEA GUIDA da realizzare nelle scuole, nelle associazioni, nelle istituzioni, EDUCHIAMO AL BELLO.
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Obiettivi:
- educare il modo di guardare e di prestare ascolto alle armonie e disarmonie nella realtà circostante e promuovere una crescente sensibilità che permetta di cogliere il senso più vero e profondo degli esseri e delle cose.
- conoscenza del patrimonio artistico culturale passato e presente come memoria, mito, eredità spirituale che offra contenuti e spunti didattici di bellezza, interrogativi di immaginazione e richiamo all’identità estetica e storica
- migliorare le proprie capacità di osservazione e deduzione attraverso i sensi, vie di accesso al mondo esterno come a quello interiore, con attività e riflessioni sulle percezioni trasformazioni e sulle potenzialità motorie cognitive e sensoriali affettive e creative.
Ambiti:
l’esperienza del bello tra natura e cultura - il bello nella natura - il bello in sé stessi - il bello nel patrimonio artistico e culturale passato e presente (musica, arti figurative ecc.) - il bello nel proprio corpo - il bello nella comunità (legalità).
Come?
COSTRUENDO COMUNITÀ ALTERNATIVE ALLA CAMORRA, alla camorra dei delinquenti ma anche alla camorra come nostra modalità di vivere, COSTRUENDO CITTA’ SOLIDALI EDUCATIVE E SANE
Strumenti?
Non c’è ricetta preconfezionata, attendiamo proposte per costruire unn percorso condiviso