Una decisione “record” se si considera che mai nella storia politica locale si era arrivati in tempi così lunghi dalle elezioni a trovare una sintesi unanime tra un gruppo di forze politiche particolarmente ampio e di tradizioni diverse. Legittima dunque la soddisfazione dei dirigenti di ciascuna forza politica facente parte della coalizione la cui discussione interna ha manifestato un alto senso di responsabilità politica e soprattutto una grande voglia di fare nell’interesse della comunità santarpinese. Un progetto politico civico quello di “Alleanza Democratica per Sant’Arpino” che, raccogliendo un malcontento diffuso tra la popolazione locale ed una condanna unanime sul metodo di gestione, sugli sperperi, sulle infinite clientele e distribuzioni di prebende che hanno caratterizzato l’amministrazione comunale in carica, si propone soprattutto un ritorno alla politica fatta di confronto, discussione e condivisione. La designazione di Eugenio Di Santo (già assessore e attuale consigliere comunale) alla carica di primo cittadino, segue la sottoscrizione da parte di tutte le forze politiche della coalizione di un documento politico dal titolo “Principi etici e pregiudiziali”, in cui sono appunto riportate le direttive lungo le quali si muoverà l’azione politica di “Alleanza Democratica per Sant’Arpino”. Contemporaneamente è stata costituita la commissione per la stesura del programma. Con un apposito manifesto è stata ufficializzata la costituzione di “Alleanza Democratica per Sant’Arpino” e la designazione di Di Santo alla carica di candidato sindaco dello schieramento. Nei prossimi giorni sarà ufficializzato un calendario di iniziative politiche tese a favorire la partecipazione della cittadinanza e la condivisione di importanti e strategici obiettivi politico – amministrativi in grado di rilanciare la vita sociale ed economica della cittadina atellana dopo alcuni anni di grave appiattimento in cui l’ha relegata l’amministrazione in carica.