In segno di protesta, un gruppo di cittadini ha intitolato via Foscolo, arteria interessata dal fenomeno degli sversamenti abusivi di rifiuti, al primo cittadino Pasquale Carbone. Un modo per attirare l’attenzione sulle precarie condizioni igienico- sanitarie del luogo.
“Sono fiero che i cittadini abbiano pensato di intitolarmi una strada. Per rendere omaggio all’intitolazione, abbiamo già provveduto alla bonifica di via Foscolo, che (ne saranno contenti i residenti), a giorni, sarà anche oggetto di un intervento di ammodernamento”, dice Carbone. “Nonostante abbia apprezzato il gesto, ci tengo a comunicare agli amici (o all’amico) che hanno avuto questo gentile pensiero, che la procedura per l’intitolazione della strada tuttavia non è corretta”, commenta ironicamente il sindaco, che, poi, aggiunge, con tono serio: “E’ giusto che si sappia che la bonifica del prolungamento di via Foscolo è stata effettuata non per il singolare gesto dei miei amici (o amico), bensì per esaudire le richieste avanzate da un locale nucleo familiare, del quale, purtroppo, fa parte una persona malata”. Il primo cittadino sottolinea: “Nonostante la grave emergenza rifiuti, con oneri e sborsi a carico del già piangente bilancio comunale, abbiamo predisposto la pulizia della strada”. Il sindaco conclude con un appello ai cittadini che gli hanno intitolato la strada: “Vista la vostra sensibilità, vi sarei estremamente grato se, con la stessa attenzione, ci segnalaste gli autori degli scarichi abusivi che avvengono sulle arterie comunali”.