Al centro della Villa Comunale, si innalza un monumento di marmo: ha il basamento quadrato su cui poggia un tronco di piramide, che fa da sostegno ad una colonna, recante in cima il busto di Pietro Rosano, avvocato ed uomo politico illustre. Su uno dei lati, è raffigurata una donna con della frutta, rappresentante la Campania e la sua feracità; una scritta ricorda la data del monumento (1911) e la dedica della Campania. L’opera è dello scultore Francesco Ierace, e fu eretta il 5 maggio 1907.
Pietro Rosano nacque il 25 dicembre del 1846; e, benché non fosse aversano di nascita, visse e si interessò moltissimo della nostra città, dalla quale fu eletto Deputato del regno, il 1 ottobre 1882, dopo che aveva eroicamente combattuto con Garibaldi e, nel 1866, a Bezzecca, era stato anche ferito. Dal 1882 al 1903 fu deputato eletto da Aversa; nel 1903 fu anche nominato Ministro; ma, ingiustamente accusato, si suicidiò.