“Siamo in piena emergenza rifiuti, e questa non è una novità, ma la situazione igienico-urbana della città di Aversa è molto meno grave rispetto a quella di altre città della nostra regione. Basta fare un tour in Campania per rendersi conto che Aversa è un’isola felice” così esordisce il primo cittadino Domenico Ciaramella, in seguito alle polemiche degli ultimi giorni in merito alle problematiche legate all’emergenza rifiuti.
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“Certo non posso dire che la nostra città è totalmente pulita –continua il riconfermato primo cittadino- ma di certo, considerando la costante emergenza rifiuti che coinvolge tutta la Regione Campania, ci stiamo difendendo bene. Posso assicurare gli aversani che in questi giorni il GeoEco e il nucleo ecologista dei vigili urbani, diretto dal tenente Salvatore Tinto, stanno facendo un lavoro certosino in città per assicurare il miglior servizio possibile in questo momento”. Quotidianamente, infatti, dalle 2 fino alla tarda mattinata gli operatori provvedono alla raccolta dei rifiuti e a disinfettare strade e bidoni in tutto il territorio cittadino. “Parlare a vanvera –incalza Ciaramella- significa ignorare l’esistenza dell’emergenza rifiuti e le problematiche ad essa connessa. Per ciò che concerne la nostra città sono stati bonificati oltre dieci siti nelle periferie del territorio che rappresentavano delle discariche a cielo aperto prese di mira soprattutto dai cittadini dei paesi limitrofi”. “Purtroppo –conclude Ciaramella- bisogna subire questo disservizio. Sia ben chiaro, però, che non c’è alcuna responsabilità diretta da parte del sindaco, ma della Regione e, da quando sono stati nominati sub-commissari, dei presidenti delle Province”. A confermare l’impegno da parte del GeoEco e del sindaco in prima persona, il tenente Salvatore Tinto, responsabile del nucleo ecologista formato da sei uomini che a turno ‘vigilano’ sulle condizioni igienico-urbane cittadine. “Tutte le notti siamo impegnati con gli operatori ecologici per facilitare le manovre di raccolta dei cumuli di rifiuti. In un anno e mezzo abbiamo elevato circa 2800 verbali per il deposito dei rifiuti fuori orario. Purtroppo –continua Tinto- oltre il 90% delle contravvenzioni è a carico di cittadini non residenti ad Aversa che, pur di non fare la raccolta differenziata, preferiscono sversare i propri rifiuti sul nostro territorio inappropriatamente”. Da tutti viene l’appello affinché i cittadini di Aversa mantengano un comportamento rispettoso delle norme per il deposito dei rifiuti per evitare che i bidoni siano colmi per tutto l’arco della giornata. “L’alto numero di verbali –conclude Ciaramella- per noi non rappresenta una vittoria perché vorremmo cittadini più disciplinati. Invitiamo lo stesso, però, tutti a collaborare per fronteggiare al meglio questo periodo di emergenza”.