Un numero tanto alto di candidati consiglieri alle prossime elezioni amministrative di Aversa non è il segnale di una maggiore voglia di fare politica da parte della cittadinanza, come va affermando il centrodestra, ma è la prova di un grave disagio politico e sociale cresciuto nei cinque anni dell’amministrazione Ciaramella e aumentato nella cittadina normanna, stanca e delusa dopo l’esito delle primarie di ottobre e dopo la decisione dei partiti del centrosinistra di non ascoltare le richieste della cittadinanza e obbedire, invece, agli ordini provinciali dei Ds e Dl, che hanno prescritto di sostenere la candidatura dell’ex vicesindaco della giunta di destra, Peppe Stabile.
Il segretario del Pdci, partito che assieme a Rc sostiene la candidatura a sindaco di Domenico Rosato, Luca De Rosa, afferma: «Abbiamo iniziato una maratona, non una corsa e non ci fermeremo. La città ha bisogno di una nuova classe dirigente, che non sia una copia di quello che l’amministrazione Ciaramella è stata capace di proporre per cinque anni. Il nostro obiettivo è sanare la politica aversana, coinvolgendo sempre un numero maggiore di cittadini nell’esercizio dei propri diritti. La politica è il luogo delle relazioni pubbliche e una relazione sana prevede che gli amministratori curino la città e i cittadini, non i propri interessi personali, mascherati dal demagogismo a cui è improntato ogni atto del centrodestra e anche del centrosinistra, ormai devo dire. Possiamo dire, invece, che il nostro è un bel gruppo; abbiamo già ricevuto molte adesioni e approvazione in città e vogliamo aumentare». Nella lista dei Comunisti italiani si presentano anche tre indipendenti di sinistra, Marco Monica, Anna Smeragliuolo Perrotta e Francesco Chioccola, storico esponente dell’ambientalismo aversano, che ha maturato questa scelta per il sostegno che i Verdi ufficialmente daranno al candidato Stabile. Chioccola precisa «Il gruppo che sostiene Mimmo Rosato è composto da tutte persone eticamente indiscutibili, tanti giovani che fanno politica non perché hanno interessi personali da raggiungere, ma perché desiderano fare quello che è utile per Aversa. Da indipendente di sinistra, voglio aggiungere che avrei potuto solo sostenere Domenico Rosato in queste elezioni e nessun altro, perché nessun altro candidato sindaco oggi potrebbe degnamente rappresentare la Sinistra».