“E’ mai possibile che il candidato Stabile non sia a conoscenza che l’abbattimento del muro perimetrale del Parco Pozzi, e la connessa riqualificazione delle strade a contorno del polmone verde, con l’abbattimento delle barriere architettoniche, è già in una fase avanzata di realizzazione?”. Non tarda la risposta del sindaco Mimmo Ciaramella alle ultime dichiarazioni di Stabile.
“Sono assai stupito – dice il sindaco. Tutti sanno che il cantiere relativo alla riqualificazione perimetrale del parco è aperto da almeno tre mesi…tutti, eccetto il candidato Stabile, che forse abita in un’altra città che non è Aversa. Se Stabile, passeggiando per via Roma, come fa di solito, avesse proseguito fino ad arrivare al Parco Pozzi, avrebbe incontrato tanti giovani professionisti, pronti a spiegare dettagliatamente tutto il progetto della nostra amministrazione. In tal modo, si sarebbe risparmiato l’ennesima gaffe. Del resto, in un recente confronto televisivo, gli ho già ricordato come il suo ‘programma elettorale’, riprende perfettamente, perfino nella forma, il mio di cinque anni fa. La difficoltà di Stabile, e da qui la sua brutta figura, sta nel fatto che non conosce per nulla tutti i numerosi cantieri aperti dall’amministrazione Ciaramella. Ed allora: invece di dare forfait ai confronti pubblici, come pure è avvenuto, partecipi alla discussione sul programma elettorale, capirebbe, in tal modo, quali sono le difficoltà per l’acquisizione al patrimonio comunale dell’opg, per esempio, un altro punto presente nel programma di cinque anni fa”. Ciaramella si rivolge direttamente a Stabile. “Una città come Aversa – dice – si amministra con una gestione seria e responsabile, certo non con le chiacchiere. E comunque – conclude Ciaramella, sicuro e pimpante più che mai – lo invito ad un confronto pubblico, in un luogo e in un’ora a lui congeniale, per discutere sulle tante tematiche cittadine che lo vedono ancora con le idee molto confuse”.