Lunedì 16 aprile presentazione del libro di Gennaro Matino a palazzo Parente. Confronto interreligioso di grande valenza e spessore. Ancora una volta il sindaco Ciaramella e l’assessore Nicola De Chiara sono presenti.
Il sindaco, in particolare, prima di iniziare mi avvicina e mi dice: “Avvocato, fate sempre cose bellissime per la Città. Grazie”. Tra i presenti molti assessori dell’attuale governo locale. E gli intellettuali di sinistra? Neanche l’ombra. Ripenso ai tanti eventi culturali realizzati, senza contributi del comune o di chicchessia, presso palazzo Parente. Persino il concerto in omaggio di Gaetano Parente è stato realizzato senza contributi, quindi credo che indiscussa sia l’autonomia e l’indipendenza di palazzo Parente. Quando gli “intellettuali” di sinistra si sono visti a palazzo Parente? Quando c’erano uomini di sinistra coinvolti negli eventi programmati presso la storica struttura, altrimenti niente di niente. Nada de nada. Ho visto, per esempio, la D’Angelo solo in occasione della presentazione del libro di Giancarlo Fornari, uomo rigorosamente schierato a sinistra. Poi, mai più. Ho visto il popolo di sinistra rigorosamente schierato quando a palazzo Parente c’era pure Nicola Graziano. O in occasione del coinvolgimento del Libraio Ernesto Rascato. Poi, mai più. A me sembra – mi posso sbagliare – che la Sinistra è rigorosamente chiusa, incapace di dialogare, convinta di essere la sola a fare Cultura. Sindaco, a Lei ed all’assessore Nicola De Chiara va il mio grazie sincero. Avete compreso il “valore” degli eventi di palazzo Parente, gli sforzi anche economici de L’Eco di Aversa, l’Amore per la Cultura e la Città che c’è dentro di me e dentro Maria Luisa, condirettori del periodico appena citato, l’autonomia e l’indipendenza che hanno sempre ispirato il nostro modus operandi. Io dico sempre: su L’Eco ha scritto tanto Ernesto Rascato monsignore, quanto Ernesto Rascato Libraio; a palazzo Parente hanno operato tanto Ernesto Rascato Libraio quanto l’Ascom. Perché essere liberi ed intellettuali significa non avere barriere, preclusioni, rigidità mentali. Tutte doti che sono assenti a sinistra. Grazie, sindaco, grazie Nicola De Chiara per averci compreso e ringraziato. Per essere stati sempre presenti e partecipi. Grazie, anche, per quello che avete fatto per la Cultura ad Aversa. Si deve ancora fare, ma avete fatto, avete smosso la palude. Grazie