Il centro sociale di via del Popolo, periferia nord della città, ai confini con Teverola, è stato inaugurato dall’amministrazione Ciaramella. “Abbiamo deciso – ha spiegato il sindaco Mimmo Ciaramella – di intitolare il centro alla memoria di quello che, per me, è stato un collega ed un amico, e per tutta la città un buon amministratore, troppo presto strappato all’affetto di familiari e amici. Non dimenticherò mai l’esperienza che mi ha legato a Peppino Della Vecchia e la sua gioia quando fu nominato vicesindaco. Non ho paura di essere accusato di strumentalizzazioni, ciò che conta è rendere omaggio ad un uomo di valore. Spero che questo spazio serva come punto di aggregazione e di socializzazione per gli anziani della zona, luogo dove incontrarsi e trascorrere momenti sereni”. Il centro è composto di un’ampia sala, con annessi servizi igienici, anche per disabili. La struttura in discorso sostituisce un contanair in lamiera ‘momentaneamente’ sistemato ivi dopo il terremoto dell’80. “Abbiamo aperto anticipatamente la struttura – spiega il consigliere comunale con delega alle periferie Gino Della Valle – perché insistente è stata la richiesta dei residenti. La prossima settimana arriveranno gli arredi del centro, tavoli e sedie, e l’esterno della struttura sarà sistemato con un campo da bocce”. Alla cerimonia di inaugurazione del centro, benedetto da don Vincenzo Cacciapuoti, hanno partecipato i familiari di Della Vecchia, la moglie e le sorelle, e l’ex vicesindaco Golia, legato a Della Vecchia da sentimenti di profonda amicizia.