Sono state inaugurate ieri mattina due edicole votive restaurate. La prima in via Castello e la seconda in via Filippo Saporito nei pressi dell’ex carcere mandamentale che a breve sarà inaugurato dall’amministrazione Ciaramella e destinato a casa alloggio per gli studenti universitari.
“La nostra Amministrazione –ha spiegato il sindaco Domenico Ciaramella dopo il taglio del nastro- continua il lavoro di recupero della città e nel caso specifico delle opere d’arte con le edicole votive. Questo lavoro è visto in prospettiva della creazione di itinerari turistici per i prossimi cinque anni. Riteniamo di recuperare e portare all’antico splendore almeno quaranta edicole votive per fare in modo che si possa creare un itinerario turistico che non può che portare utilità alla nostra città”. “Ringrazio Francesco della Volpe – continua la fascia tricolore normanna- un aversano doc che ha stretto una collaborazione fattiva con la nostra città e con me in particolare, in quanto il suo lavoro non viene pagato per quello che è effettivamente, ma abbiamo provveduto solo ad un rimborso spese per la realizzazione del restauro e per questo gli esprimo tutta la mia gratitudine”. Attualmente Francesco della Volpe sta portando a termine il recupero di altre due edicole votive, quella situata in piazza Normanna, che raffigura la Madonna del Rosario e quella in via Roma, nei pressi di Porta Napoli, che raffigura Madonna delle Grazie. “Il lavoro affrontato per il recupero delle due edicole –ha spiegato Francesco della Volpe- ha richiesto un impegno protrattosi con continuità nell'arco degli ultimi mesi. Le problematiche affrontate sono però facilmente riassumibili in un'unica analisi descrittiva, poiché si sono verificate circostanze di degrado più o meno analoghe in maniera sufficientemente uniforme. Le opere sono state oggetto, nel corso degli anni passati, di restauri impropri effettuati da personale inesperto che con più mani ha completamente ridipinto e trasformato i colori dell’intera scena affrescata e della cappella”.