Argenteo.
E’ fatto d’argento questo vibrare indeciso.
Mutevole circostanza dell’anima.
Dilettante equilibrista che oscilla fra il timore e la gioia infinita.
Fra il diario di cio’ che fu e le pagine del presente,
in un chiaroscuro sottilmente perverso.
Argenteo,
tintinnante come una posata.
Suono acuto,
deciso nell’intento del non ritorno.
Argenteo,
combinazione di bianco e di grigio,
di neve e asfalto.
Argenteo,
specchio sotto l’ incantesimo del tempo.
Argenteo,
come carta stagnola attraverso cui distorcere
il senso visivo delle cose.