Ecco la stupidità maggiore letta ultimamente: “Sarà la nostra storia, ma davvero fieri del nostro paese (ossia l’Italia) non lo siamo probabilmente stati mai, fatta eccezione, forse, per alcuni momenti di rinascita come il Risorgimento,
Quello che tutti gli stranieri amano e, a volte non tanto di sottecchi, invidiano, è la vostra grande Storia: gli Etruschi, i Romani, il Rinascimento. Una meraviglia composta di arte e “alta” letteratura secolare, cultura base per tutto l’Occidente, di certo non paragonabile con gli ultimi centocinquant’anni, in fondo storia comune a molti popoli. Quest’anestesia storica, propinata per decenni, ha generato una popolazione alla continua ricerca di qualcosa fuori dai confini nazionali. Esterofilia vacanziera e di pensiero. Non troverete nulla fuori dai confini nazionali che non sia già stato visto e scritto nella penisola, purtroppo manca lo spirito d’identità, fatto scomparire dai vostri nemici, interni ed esterni, per dividervi; uniti sareste imbattibili. Cogliete la capacità dei tanti, in mezzo a mille difficoltà, di portare l’Italia a livelli d’eccezionalità in molti settori. Non abbattetevi contro le persone distruttive, sappiate ascoltare il vicino senza il desiderio fatuo di contrastare il suo pensiero solo perché differente dal vostro. Probabilmente insieme riuscirete a trovare una via migliore. Fatte presto però, perché