Artista: Maurizio Monaco | Titolo “Il taglio obliquo dell’anima” | Inaugurazione: sabato 14 maggio, ore 18.30 | Presenzia il dott. Francesco Giaquinto, Presidente della Pro Loco di Caserta; Interventi: prof. Salvatore Costanzo, storico d’Arte; prof. Wilma Ambrosio Ruccia, Presidente della Fidapa “Calatia” | Allestimento a cura degli architetti Immacolata Fusco e Patrizia Moschese | Luogo: Reggia, Salone di rappresentanza della Pro Loco di Caserta | Durata: 31 gennaio – 20 febbraio 2009 | Catalogo a colori con testo critico di Carlo Roberto Sciascia | Patrocinio e Collaborazione: Pro Loco di Caserta, Fidapa “Calatia” di Maddaloni, Lynarte Associazione Culturale “Ars Supra Partes” >>>
Sabato 14 maggio, alle ore 18.30, presso la Reggia – Salone di rappresentanza della Pro Loco di Caserta sarà inaugurata la mostra del M° Maurizio Monaco intitolata “Il taglio obliquo dell’anima”, presentata da Carlo Roberto Sciascia, curata da Lyna Lombardi ed allestita dagli architetti Immacolata Fusco e Patrizia Moschese; in occasione dell’evento, promosso dall’Associazione Culturale Ars Supra Partes in collaborazione con la Pro Loco di Caserta, la Fidapa “Calatia” di Maddaloni, la Lynart e l’Associazione Culturale “Ars Supra Partes” è stato edito un catalogo con tavole a colori e testo critico di Carlo Roberto Sciascia. La cerimonia di inaugurazione, si avvarrà degli interventi dello storico d’Arte Salvatore Costanzo e della Presidente della Fidapa “Calatia” prof. Wilma Ambrosio Ruccia. La serata, presenziata dal Presidente della Pro Loco di Caserta dott. Francesco Giaquinto, sarà allietata dall’intermezzo musicale di Francesco Colella (voce e chitarra), che proporrà musica leggera e popolare. Nella pittura di Maurizio Monaco più recente il maestro stende il colore con pennellate che, ampie o fitte, restano nette sulla superficie e per colori distinti; il risultato è una moltitudine di pennellate che impongono all’insieme un grande movimento al colore e alle forme proposte in un linguaggio pittorico emergente spontaneamente dalla superficie dell’opera. l’artista è tempo tornare a dipingere le emozioni, i desideri, le intime sensazioni. “Il campo espressivo si avvale di una forza prorompente – afferma Carlo Roberto Sciascia nel suo testo critico – evolventesi in sempre innovative immagini in bilico tra il miraggio ed il paesaggio lunare in una metafisica silenziosa dagli evanescenti accenti intimistici; la dinamica di precise implicazioni spazio temporali capta l’essenza di una percezione apocalittica di un’umanità alla ricerca di nuovi o, forse, antichi valori, mentre avverte in sé una forza dirompente per quella capacità riflessiva tipica della pittura. Le sue opere, dalla tecnica raffinata e dalla notevole qualità espressiva, si avvalgono dell’esperienza e delle ricerche condotte in tanti anni di attività, le quali hanno portato l’artista ad attuare un mirabile equilibrio tra il razionale, preciso nelle sue definizioni, e l’irrequietezza segreta, che sempre fa sentire la sua presenza. In questo sovrapporsi di territori dell’anima le figure, stagliantisi in un’immaterialità turbante, si aprono verso un infinito atemporale ove si soprappongono molteplici dimensioni in codici arcani, delle quali recepiamo un solo linguaggio ipotizzato, però, in forme e colori dell’impercettibile e dell’impossibile in una vigorosa materializzazione dell’invisibile proposta nella sterminata temporalità del futuro“. La mostra proseguirà fino al 1° giugno 2011 con il seguente orario: 9.15 – 12.45 giorni feriali, 9.30 – 12.00 la domenicae su appuntamento (tel. 0823/32 20 81 – 338/79 22 753).