In Campania sono circa 22.000 le SIM PosteMobile vendute.
In provincia di Caserta successo con 3.600 SIM.
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Ora le bollette si possono pagare anche attraverso il cellulare, senza recarsi all’ufficio postale o collegarsi via internet. I titolari di una SIM PosteMobile, che in provincia di Caserta sono 3600, possono infatti attivare sul proprio telefono la funzione che consente di pagare i bollettini premarcati, quelli delle principali utenze. La SIM PosteMobile può essere richiesta in tutti i 200 uffici postali del casertano e può essere utilizzata anche per inviare telegrammi. In Campania le SIM PosteMobile attive sono circa 22.000, il 90% delle quali associate al conto Bancoposta o alla Postepay. Per pagare un bollettino premarcato è sufficiente visualizzare sul menù della propria SIM (associata a una carta prepagata Postepay o al conto BancoPosta), l’opzione “Acquista e Paga” e poi “Bollettino” e seguire le istruzioni indicate sul display del cellulare. Il servizio prevede l’invio al cliente di una e-mail all’indirizzo di posta elettronica di poste.it e di un SMS di conferma al termine della procedura di pagamento (si potrà richiedere anche una ricevuta cartacea). L’importo del bollettino più la commissione (un euro, come all’ufficio postale) verranno addebitati sulla Postepay o sul conto BancoPosta, associati alla SIM, mentre il costo di accesso al servizio da cellulare (15 cent) e dell’eventuale ricevuta cartacea (60 cent) verranno addebitati sul credito telefonico. Il bollettino può essere sia dell’intestatario della SIM sia di un’altra persona. Attualmente con la SIM PosteMobile è possibile: effettuare bonifici, trasferire denaro da e verso carte Postepay, controllare il credito residuo e ricaricare la SIM addebitando il costo sul conto BancoPosta o sulla Postepay; ricaricare la Postepay trasferendo il denaro dal conto BancoPosta; controllare il saldo e gli ultimi tre movimenti del conto corrente o della Postepay associati alla SIM. Con Poste Mobile è inoltre possibile inviare telegrammi in Italia e all’estero. E’ sufficiente entrare col cellulare sul portale WAP, cliccare sull’icona “Telegramma” e digitare il testo, come se fosse un semplice SMS. Al termine dell’operazione il cliente riceverà un messaggio di notifica dell’avvenuta transazione e, se richiesto, una e-mail all’indirizzo di posta elettronica scelto. Il costo del servizio varia in relazione al numero di parole che compongono il testo e sarà addebitato sul credito telefonico della SIM, insieme al costo di accesso al servizio. Il telegramma può essere inviato sia dall’intestatario della SIM sia per conto di un’altra persona.