Al liceo Manzoni di Caserta è tornato Enrico Ianniello, già autore di romanzi di successo, oltre che attore, regista ed interprete casertano. Mercoledì 27 aprile è stato ospite nell’Aula Magna del liceo casertano, guidato dalla Dirigente Scolastica Adele Vairo, per presentare il suo ultimo libro “Alfredino, laggiù”.
L’evento, introdotto dalla stessa professoressa Vairo e moderato dal conduttore radiofonico Gigio Rosa, di Radio Marte, ha visto la partecipazione interessata di numerosi studenti. Con l’autore ne hanno discusso Maria Varone e Alda Della Selva, docenti del Dipartimento di Lettere del liceo. «L’azione del liceo Manzoni è da sempre improntata alla valorizzazione e alla promozione della cultura – ha commentato la preside Adele Vairo – la presenza di artisti, come Enrico Ianniello, nel nostro liceo è una testimonianza viva di quanto per noi sia fondamentale programmare incontri unici per i nostri allievi. L’opportunità di confrontarsi con i grandi testimoni dell’editoria e della narrazione contemporanea si configura come occasione per far sì che i nostri “manzoniani” possano davvero apprezzare la bellezza della cultura». L’incontro con Ianniello è stato trasmesso in diretta anche sui canali social del Campus Manzoni. Alcuni passi del volume, dedicato alla morte di Alfredino Rampi a quarant’anni dalla tragica caduta nel pozzo di Vermicino, che tenne per giorni il paese con il fiato sospeso e fu il primo grande evento mediatico vissuto in diretta, sono stati letti dagli alunni del Laboratorio di Teatro Classico.
A quarant’anni dalla tragedia di Alfredino Rampi, Ianniello torna, con un romanzo di commovente dolcezza, all’incidente che sconvolse il Paese segnando, per molti aspetti, una cesura dopo la quale niente è più stato come prima