Sono undici le cantautrici che si contenderanno la vittoria alla sedicesima edizione del “Premio Bianca d’Aponte”, il concorso riservato alla canzone d’autrice diventato ormai un punto fermo nel panorama italiano della musica di qualità. Ad Aversa, il 23 e 24 ottobre, le undici artiste in lizza si contenderanno la vetrina della nuova canzone d’autrice italiana. Quantomai composito quest’anno il novero delle concorrenti dal punto di vista stilistico, con proposte che spaziano dalle più innovative a quelle più classiche.
Le finaliste di quest’anno, provenienti da tutta Italia, sono: BamBi da Napoli, Simona Boo da Termoli, il duo napoletano Ebbanesis, La Mante da Vicenza, La Zero da Piano di Sorrento, Lucrezia da Bologna, la bresciana Miglio, Elena Romano da Firenze, Sara Romano da Monreale, Chiara White da Firenze. Anche l’aversana Veronica sarà tra le concorrenti, portando sul palco, ancora più forte, il ricordo della giovane Bianca d’Aponte nella sua città. Le dieci finaliste sono state come sempre selezionate in un mese e mezzo di lavoro del Comitato di Garanzia del Premio, formato da ben settantacinque addetti ai lavori. Si tratta di produttori, discografici, manager, cantanti. autori, musicisti, giornalisti tra i più importanti nel mondo musicale italiano
Le finali sono previste al teatro Cimarosa, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. Due saranno i premi principali. Uno è il premio assoluto, il Premio Bianca d’Aponte (che prevede una borsa di studio di 1.000 euro), l’altro è il premio della critica, intitolato a Fausto Mesolella, storico direttore artistico della manifestazione (la cui borsa di studio sarà di 800 euro). Riconoscimenti della giuria andranno anche alla migliore interpretazione, al miglior testo ed alla migliore musica. Sono poi previsti vari altri premi assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicini al d’Aponte. Nelle due serate di Aversa saliranno sul palco anche importanti ospiti. Tra quelli già confermati, due band di culto della scena musicale italiana, gli ‘A 67 e i Têtes de Bois, mentre il fondamentale ruolo di madrina sarà ricoperto da una artista di grande popolarità come Arisa, che presiederà la giuria e canterà e inciderà un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata.