Il nuovo "L'Eco di Aversa" è una riedizione del foglio cittadino fondato da Gaetano Parente nel 1861. Il logo riprende un dipinto di Gennaro Conti, del 1886, raffigurante il sindaco Gaetano Parente nell'atto di indicare a Vittorio Emanuele la Via Roma.
I ragazzi dell’Istituto “Alessandro Volta” di Aversa, si sono immersi in una intensa giornata di storia presso il museo militare, per visitare la mostra dal titolo “Arditi. Dalla storia al mito”. Una folta delegazioni di alunni, due classi quinte, si sono avventurati nella storia, accompagnati dai docenti dell’istituto normanno. Gli studenti hanno potuto vedere il volto della guerra ascoltata attraverso la magistrale lezione del curatore.
Il compositore Domenico Parmeggiano è stato a lungo negletto dopo la sua morte, benché fosse stata grande la sua fama in vita, facendolo ascendere nell’empireo dei musicisti aversani, di lui e delle sue opere ci si è presto dimenticati e soltanto recentemente la sua figura sta venendo, gradualmente, riscoperta. Ma per raccontare un musicista bisogna far risuonare la sua musica e, ancora oggi, restano sconosciute gran parte delle sue opere, salvo che per qualche spartito della sua vasta produzione di musica sacra, mentre restano solo i titoli di alcune arie e canzoni briose, che egli realizzò soprattutto per la festa di Piedigrotta, ove fu apprezzato autore.
Con una partecipata riunione di inizio anno presso la sede di Caserta in via dei Passionisti, sono state presentate dal presidente della società di Storia Patria di Terra di Lavoro, avvocato Alberto Zaza d’Aulisio, le attività che il sodalizio culturale rilancerà nel corso del 2020. Dopo aver tracciato il bilancio dell’anno appena trascorso ed aver presentato i nuovi soci, l’avvocato Zaza, presente anche il vicepresidente Mimmo De Simone, ha esposto gli obbiettivi culturali che la Società di Storia Patria si pone per l’avvenire, oltre a presentare la situazione della sede casertana ed il continuo accrescimento della biblioteca, autentico scrigno della conoscenza e del patrimonio storico del territorio.
Gli studenti dell’istituto “Alessandro Volta” di Aversa hanno partecipato alla rubrica “telecamere in classe” del Tg3 regionale. La voce dei ragazzi ai microfoni, per raccontare la scuola che, negli ultimi anni, ha visto numerosi iscritti. Lo scopo è stato quello presentare gli indirizzi di studio e una rinnovata offerta formativa. L’istituto vanta una proposta moderna ed elevate capacità di preparare agli studi universitari o favorire l’immediato inserimento nel mondo del lavoro. Gli studenti, da veri ciceroni di questa avventura, sono stati guidati da docenti, pronti a creare dei talenti a livello di tecnologia, così che molti ragazzi hanno trovato nell’istituto la chiave per conseguire il titolo di studio, molto spendibile nel mondo del lavoro.
Aprire tutti le finestre, affacciarsi, urlare con tutta la voce possibile: “Cambiamo il Sistema, cambiamo il Sistema, cambiamo il Sistema…” Bisogna scendere in piazza, radunarsi sotto le sedi dei governi, iniziare una protesta non violenta e portarla avanti finché i problemi non saranno risolti. Ad Aversa, ad esempio, i cittadini devono chiedere pulizia, dire basta alla mondezza che impera ovunque, chiedere normalità e normalizzazione, ottenere una piazza Marconi finalmente decente, niente più sgarrupatorio.
E’ stato presentato a fine dicembre al Museo Antropologico Visivo Irpino di Lacedonia, nell’avellinese, il nuovo album di inediti del cantautore irpino Antonio Pignatiello, dal titolo “Se ci credi”. Il cantautore ha raccontato del suo nuovo lavoro discografico pungolato dalle domande dei giornalisti Michele Fumagallo, Rosaria Carifano e Maria Fioretti.
Due eventi da non perdere. Il 2020 si apre con l’ufficializzazione delle date in cui si svolgeranno le manifestazioni targate Stranormanna. Il primo appuntamento è per il domenica 26 aprile, giorno in cui il parco “Pozzi” vedrà scatenarsi tra i suoi viali i protagonisti dell’Orda Stranormanna e della Stracanina. Una grande festa che attirerà l’attenzione dei piccoli spartani e degli amici a quattro zampe. Con l’Orda Stranormanna, la Mini Spartan Race ad ostacoli, i bambini potranno dare sfogo alla loro vivacità e scatenarsi, così come hanno fatto lo scorso maggio, quando furono più di 800 a partecipare e divertirsi. La Stracanina, invece, è stata la grande novità della VI edizione della Stranormanna. In quell’occasione, la gara dedicata al miglior amico dell’uomo, ha affiancato la 10 km professionisti e la Stracittadina di 2,5 km, in una giornata memorabile per la grande partecipazione.
Periodico
Registrazione presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere N. 602 del 19/09/2003 Direttori responsabili: Andrea Scaglione e Salvatore De Chiara