Palazzo Parente, Aversa (CE), nell’ambito del Festival
Cimarosa 2015-16 e, in particolare, della mostra, di fotografie, di Hugo
Albignac: “Spazi comuni. Frammenti
della Maddalena e dintorni” è previsto, il 7 luglio 2016, ore 19:30, un terzo
momento di riflessione. La giornalista Francesca Prisca e la psichiatra Giulia
Sagliocco hanno curato tale momento. Si procederà, difatti, alla proiezione di
un corto – “Indifferentemente” – ed alla lettura di un racconto – “La storia di
Anita” -. >>>continua>>>>
“Indifferentemente” è un video-documento tratto dal più ampio
“Dentro-fuori” girato all’interno dell’ospedale psichiatrico Santa
Maria Maddalena nel febbraio del 1996 dalle associazioni: “La strada”
e “Don Chisciotte” nel corso del processo di dismissione che portò,
mesi dopo, alla chiusura definitiva del manicomio. Contestualmente alla
proiezione, Francesca Prisco e GiuliaSagliocco, leggeranno “La storia di
Anita”. Anita era una degente che lavorava nella sartoria dell’ospedale
psichiatrico, a lei fu intitolato il centro sociale “La casa di Anita” che
ospitò le associazioni di volontariato nel corso del processo di dismissione.
Raccontare la sua storia, anche attraverso gli stralci della sua cartella
clinica, rappresentò e rappresenta un modo per non dimenticare quanti sono
passati in quel luogo di sofferenza senza la possibilità di un riscatto.