Il nuovo "L'Eco di Aversa" è una riedizione del foglio cittadino fondato da Gaetano Parente nel 1861. Il logo riprende un dipinto di Gennaro Conti, del 1886, raffigurante il sindaco Gaetano Parente nell'atto di indicare a Vittorio Emanuele la Via Roma.
Sto parlando dell’ormai notoTransatlanticTrade and Investment Partnership o Ttip, il Trattato transatlantico sul commercio e gli
investimenti,che ormai imperversa sul web dal 2013. Non lo voglio, di certo,raccontare…..esistono
migliaia di siti dai quali poter attingere informazioni dettagliate a riguardo,
e non lo voglio del tutto demonizzare, ci saranno due o tre punti, sui 24 capi
di cui è composto, che probabilmente potrebbero avere un riverbero positivo in
futuro. Quello che voglio fare, sintetizzando al massimo il senso di questo
accordo, è una semplice riflessione finalizzata a metterci in guardia. Il Ttip
avrebbe avuto origine dall’esigenza molto “umanitaria” di apportare una serie
di benefici al commercio mondiale e quindi all’intera comunità mondiale,
attraverso l’abolizione delle dogane tra USA e UE. Peccato che…..fatta la legge
trovato l’inganno. Qual è il rischio più grande che vedo e che ho intravisto
fin da subito…..appena fioccavano petizioni telematiche contro tale
accordo…..beh direi…..la nostra salute e quella dei nostri figli! >>>continua>>>
L’associazione Gaetano Parentee l’associazione il Giardino degli
Arancistanno promuovendo degli
incontri, aperti al pubblico, con i candidati a sindaco di Aversa nel Palazzo
Parente, via Gaetano Parente n.2 (vicino al Duomo, accanto alla piazza San
Nicola). Secondo le menzionate entità, si appalesa come necessario assai meglio
conoscere ed approfondire il Progetto di Città di cui è portatore ciascun
candidato sindaco. Ogni elettore, difatti, sceglierà un Progetto di Città e
dentro la cabina elettorale delegherà il “Progettista” ritenuto come
migliore ad eseguire la proposta prospettata.>>>>continua>>>>
In occasione della ricorrenza del tricentenario della nascita di Carlo di Borbone, sabato 14 maggio si è svolto una giornata di studi: “Aversa un’altra Napoli” La sovranità di Carlo di Borbone nella storia aversana. Si è così aperta una nuova pagina di storia illustrando la sovranità di Carlo di Borbone, sottolineando l’importanza che ha avuto Aversa nella storia dei Borboni e del Regno delle due Sicilie, soprattutto si è tracciato un ritratto del sovrano che ha dato al Meridione d’Italia un ruolo di grande rilievo di autonomia, il cui regno inizio proprio ad Aversa.
Per ricordare questo evento ed approfondirne la conoscenza l’associazione “Gaetano Parente”, il cui presidente Antonio Santi è animatore instancabile, con il direttore dell’Eco di Aversa e Curatore del Museo Militare Salvatore de Chiara, in stretta collaborazione con la Seconda Università degli Studi di Napoli grazie al lavoro di coordinamento della professoressa Anna Grimaldi, ha messo in marcia l’ evento che si prefigge la conoscenza e la divulgazione di questa alta pagina di storia sconosciuta a molti. Nell’ottica della valorizzazione, della divulgazione della città di Aversa, ma con un occhio attento alla potenzialità del nostro patrimonio artistico culturale soprattutto si prefigge il riscatto dei nostri territori.
Al tavolo dei relatori presenti prestigiosi studiosi: la professoressa Anna Grimaldi docente a contratto di storia dell’arte presso la SUN, nonché componente del Comitato Interuniversitario per le celebrazioni di Carlo di Borbone, il professor Giuseppe Cirillo, docente ordinario di Storia moderna della SUN, il professor Salvatore Palladino, il professor Riccardo Serraglio, docente associato di Storia dell’architettura della SUN, il giornalista Nicola De Chiara, il dottor Carlo De Cristofaro della Federico II.
L’incontro è stato introdotto e moderato da Salvatore de chiara, direttore de L’Eco di Aversa registrando una numerosa e attenta partecipazione di pubblico che ha riempito la sala conferenze del Tribunale di Napoli Nord, nel Castello Aragonese. L’attenzione è stata focalizzata su una serie di snodi storici che sono fondamentali che meritano un’attenta e chiara analisi delle vicende del territorio. Soffermandosi sul grande fermento artistico culturale ed economico che la città di Aversa ha vissuto nel suo passato e che può essere in grado di offrire ancora oggi.
Il giorno sabato 14 maggio, presso il Tribunale con sede ad Aversa si
svolgerà il convegno: “Aversa, un’altra Napoli / La sovranità di Carlo di
Borbone nella storia aversana”. L’evento è “partito” dalla collaborazione dell’associazione
Gaetano Parente e de il nuovo L’Eco di Aversa, per il tramite di Salvatore De
Chiara, con l’associazione AUC di Gaetano Chirico. Le tre entità hanno, poi,
costruito la parte contenutistica del programma con la collaborazione, anche,
della S.U.N.. Un ringraziamento, in particolare, alla presidente del Tribunale,
dottoressa Elisabetta Garzo, per avere acconsentito ad ospitare l’importante
evento.
Domenica 15 maggio 2016, a Palazzo Parente, Aversa (CE) si svolgeranno i seguenti appuntamenti, a cui sono invitati tutti, e precisamente:
1 — il tradizionale MERCATINO DI PALAZZO PARENTE Orario: 10:00 – 14:00 — 16:00 – 22.00;
2 — “SUCCURRE MISERIS”, Festival Cimarosa 2015-16: TOUR VIRTUALE di alcuni beni del patrimonio culturale cittadino a cura di Grazia della Volpe. Orario: 19:00. Una guida per conoscere ciò che i cittadini posseggono ed apprezzare l’inestimabile valore e potenzialità di tale patrimonio.
Accompagnamento, come al solito, delle proposte culinarie di “Osteria Vintage e Cucina” di Diego Sarra e Francesca Prisco.
Aversa, 7 maggio 2016, presso Palazzo
Parente, ha avuto inizio il cammino di una città in risveglio. L’antico Palazzo
ha aperto le porte ad una mostra fotografica che ha voluto raccontare
“coraggiosamente” la verità che quotidianamente si nasconde dietro la
negligenza umana. >>>continua>>>
Aversa, Palazzo Parente. Nuovo appuntamento del
“Festival Cimarosa 2015-16 – IV edizione”: dal 7 maggio all’11 giugno
2016 mostra fotografica: “Aversa, un cammino in sospeso….”; espongono gli
Artisti Emilio Caccavello, Francesco Liguori, Massimo Lojacono, Salvo De Rosa,
Umberto Mariniello. In una domenica d’inverno, cinque fotografi si aggirano per
il centro storico normanno pronti a cogliere ogni particolare interessante; quattro sono “forestieri”. La domanda sorge spontanea:
“Come mai proprio Aversa?”.
con sede in Aversa, via Gaetano Parente n.2 –
Palazzo Parente, ha deciso quanto appresso.
Premesso:
– che, ad ogni buon conto, si ribadisce che la fondazione
di Aversa è avvenuta nell’anno 1030 se non dopo ma non prima;
– che è urgentissimo occuparsi, stabilmente,
degli illustri Musicisti aversani, in primis di Domenico Cimarosa;
– che, allo stato, la Città versa, secondo
quanto consta (le smentite sono ben accette, sia chiaro), in situazione di drammatica assenza
di un Progetto;
– che la sporcizia nelle strade, inclusiva
della presenza di evidenti e molteplici cumuli indifferenziati di mondezza in
vari punti, è una connotazione rimasta costante ed immodificata ab immemore; questo profilo, può
affermarsi, caratterizza, ictu oculi,
l’ultimo periodo del primo Millennio di Aversa;
premesso, in via ulteriore:
– di avere dedicato, da tempo, anche se con
miracolose risorse “povere” e volontaristiche, forze e spazi a Domenico
Cimarosa attraverso, tra l’altro, il Festival Cimarosa, giunto alla IV
edizione, precisamente quella 2015-16;
– di ritenere, inoltre, che: A) l’assenza di un
Progetto di Città; B) e la connotazione della sporcizia, inclusiva della
presenza di evidenti e molteplici cumuli indifferenziati di mondezza, obbligano
ad assumere comportamenti volti a doverosamente perseguire, con ogni sforzo possibile,
la realizzazione di un vitale quotidiano normale e, quindi, caratterizzato
anche dalla semplice pulizia delle strade;
tanto premesso, anche in via ulteriore, l’associazione
in discorso
Periodico
Registrazione presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere N. 602 del 19/09/2003 Direttori responsabili: Andrea Scaglione e Salvatore De Chiara