Ultimamente mi lamento in continuazione. Ce l’ho col Sistema. Lamentarsi di quello che non va è, in un primo momento, liberatorio e semplice, ma, poi, non basta. Dopo un po’ si sente, difatti, la voglia, la necessità di fare qualcosa, di ribellarsi. Ci si domanda, allora, cosa si potrebbe fare di concreto per non morire (accadimento certus an, incertus quando) con il peso della colpa di avere vissuto nell’obbedienza e nel conformismo. Nel colore bianco di chi nulla dice per non mettersi contro il Sistema in base a ragioni di opportunismo pragmatico o cecità intellettuale. >>>>