Sabato 21 Marzo alle ore 16.00 presso la casa dell’Ordine Francescano Secolare Fraternità di Marcianise, in Piazza O. Buccini, l’associazione Noi Voci di Donne guidata da Pina Farina, ha inaugurato la mostra fotografica “Donne d’Africa“. La mostra organizzata da Noi Voci di Donne con il patrocinio della provincia di Caserta, è in collaborazione con: Fondazione Mondragone di Napoli, Fondazione Cini, associazione Gaetano Parente – Aversa, Unicef Caserta, Serra Club International – Aversa, www. ecodiaversa.com, Punto Shop Unicef di Aversa, Palazzo Parente. Il sipario è stato con una conferenza stampa alla quale sono stati presenti i rappresentanti delle vari associazioni. >>>
Un inedito che mette in evidenza tracce di un percorso africano attraverso la fotografia che con il suo aspetto così reale e diretto lascia sempre la porta aperta all’interpretazione mettendo in evidenza la realtà.
La mostra è divisa in tre temi:
Sguardi,
Abbracci,
Territori.
La Mostra durerà una settimane e sarà aperta al pubblico.
La mostra “Donne d’Africa” offrirà ai visitatori l’opportunità di riscoprire quel significato di incontro e socialità, che esiste ancora nei contesti africani.
Donne, con i piccoli al collo, sulle spalle, addormentati tra i cesti, affidati a sorelline appena in grado di camminare. Donne che hanno percorso chilometri sulle piste con carichi di frutta, di verdura, uova e pollame arrivate da villaggi oltre l’orizzonte cui ritorneranno a notte fonda, ancora in tempo per estrarre l’acqua dal pozzo.
“Il nostro obiettivo, attraverso questa mostra, – dice Pina Farina – è quello di focalizzare l’attenzione su problemi che segnano per sempre la vita di queste donne a noi molto vicino e’ soprattutto mostrare una realta’ umana che rischia di perdersi per drammatici motivi di sopravvivenza. Ogni anno, tre milioni di bambine e di donne sono sottoposte ad escissione o mutilazione genitale, una pratica pericolosa e potenzialmente fatale che provoca dolore e sofferenze indicibili. Questa pratica viola i diritti umani fondamentali delle bambine e delle donne, privandole dell’integrità mentale e fisica, del diritto alla libertà dalla violenza e dalla discriminazione, e in casi estremi, anche della vita stessa. Di fronte al dolore o alla violenza, alla povertà o alla fame – continua Farina – alla corruzione o all’abuso di potere, ogni essere umano non può mai rimanere in silenzio.“.
I condirettori editoriali di www.ecodiaversa.com, periodico fondato dal primo sindaco di Aversa dopo l’Unità d’Italia, hanno dichiarato: “Abbiamo con felicità messo a disposizione della presidente Farina la Mostra che per lungo tempo è rimasta in esposizione presso il Punto Shop Unicef di Aversa. L’evento è una dimostrazione della necessità di sinergia tra le associazioni se si vuole effettivamente rendere’ diverso’ il nostro territorio assai problematico e degradato“.