Il Centro Santulli Aversa va via dal Pala Pergola di Potenza con una vittoria che alza il morale dell’intero staff e fa continuare a sognare.
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Un netto 3-1 rifilato alle ragazze guidate da un Nino Gagliardi che si conferma tra i migliori tecnici del torneo, ma soprattutto una gara che merita l’applauso di tifosi e sportivi perchè colma di agonismo e sportività: quello che hanno saputo esprimere i due sestetti in campo è davvero indescrivibile, così come lo è la bravura tecnica e tattica che le atlete (nessuna esclusa) hanno dimostrato di avere. Da una parte una ex di turno quanto mai combattiva ed efficiente nel gioco: parliamo di Miriam Mascaro, giocatrice di banda, ex Centro Santulli, con i suoi 14 punti riesce ad uscire dal palazzetto certamente a testa alta. Dall’altra c’è da sottolineare la prestazione di una Caterina Vinaccia che fa i miracoli, in difesa con il 100% di ricezione, a muro con ben 8 punti totalizzati e in attacco con un totale offensivo di 20 punti che la diplomano miglior scorer della gara. Ma come già anticipato si tratta di una gara dall’alto tasso tecnico: nel primo set è la squadra di casa a chiudere con un parziale positivo, nonostante per tutti i 25 minuti del set, la squadra aversana abbia concesso davvero poco alle potentine, tanto da non essere mai superate nel punteggio se non dal 23 pari. Sarcina e l’opposto Ferro riescono a trascinare la squadra e mettere il piede sull’accelleratore proprio nel finale, mentre Fattaccio e compagne perdono quell’attimo di lucidità (23-25). La seconda frazione già parla una lingua diversa: dopo aver chiuso la seconda sospensione tecnica sul 16-13, le aversane rtrovano una splendida Elvira Savostianova che realizza anche nelle peggiori condizioni offensive, mentre le fa da supporto Ketty Vinaccia che si occupa di chiudere il varco a Mascaro e compagne. Il set è praticamente chiuso sul 21-15 per le blues: per Potenza in chiusura solo tre punti guadagnati da altrettanti errori aversani (25-18). Il terzo set è quello che regala le emozioni più forti: le compagini sull’1-1 si assestano su un punto a punto che si interrompre solo dopo la seconda sospensione tecnica dove fanno da cornice le ripetute “chiamate a rapporto” sia di coach Montemurro che di coach Gagliardi. Sarcina ha degli alti e bassi e non basta una formidabile Ligrani in difesa a tenere a bada le aversane: ace di Sollo, altri 4 attacchi per l’opposto aversano, sette punti di Vinaccia e alla Lore Lei non resta che veder andar via anche il terzo set (25-20). A questo punto il dato è tratto e per le biancorosse c’è davvero poco da esprimere: le padrone di casa si assestano a 5 punti mentre Aversa vola verso il sedicesimo punto. E’ solo sul distacco delle 11 lunghezze che Potenza ha uno scatto d’orgoglio e cerca di rimediare i danni con Sarcina: 7 errori per squadra in questo frangente, ma i numeri danno comunque ragione alle aversane che possono festeggiare una delle vittorie più difficili da ottenere in questo campionato. Parole di gioia e felicità da parte del Presidente Federico Santulli che nel post partita dà “merito alle ragazze di esser state molto concentrate e soprattutto di aver divertito. Le due squadre hanno combattutto ad altissimi livelli, e noi abbiamo avuto pochi cali di attenzione, fatto estremamente positivo”. Nonostante manchino due gare alla chiusura del torneo cadetto per il Presidente c’è solo da plaudire alla prova del team: “Stiamo andando bene ed ho piena fiducia per il prosieguo del campionato che spero con il cuore possa finire col massimo dei punteggi…queste ragazze lo meritano”.
Ricordiamo a tutti i tifosi che grazie alla collaborazione di “