Pochi minuti prima delle 21 è terminata la protesta dei sindaci del Consorzio Ce2 che, guidati dal primo cittadino di Aversa Mimmo Ciaramella hanno occupato, per tutto il pomeriggio, il Commissariato per l’emergenza rifiuti in Campania.
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“L’ordinanza numero 487 del 29/12/2007 firmata dal prefetto Pansa, uno degli ultimi provvedimenti prima del suo ‘pensionamento’ – spiega il primo cittadino di Aversa mentre lascia la sede del commissario straordinario in via Medina a Napoli- segna una nostra conquista. In questo momento interrompiamo la nostra protesta e ci rechiamo presso la sede del GeoEco dove ci aspettano tutti i dirigenti ed i tecnici del consorzio per organizzare la raccolta. Lavoreremo anche tutta la notte pur di cercare di liberare il nostro territorio dai rifiuti che saranno conferiti in un sito già individuato nei giorni scorsi per il quale mancava solo l’autorizzazione del commissario di Governo”. La protesta dei sindaci del GeoEco, a cui hanno aderito anche, tra gli altri, Giuseppe Savoia primo cittadino di Sant’Arpino, Mario Masi fascia tricolore di Carinaro, Enrico Martinelli di San Cipriano, Cipriano Cristiano di Casal di Principe, Biagio Lusini di Teverola, Pasquale Carbone di San Marcellino, è cominciata nel pomeriggio di oggi. “Siamo stanchi di aspettare. Le nostre città ed i nostri cittadini – ha spiegato Ciaramella pochi minuti prima di entrare nella sede del Commissariato di Governo- non possono aspettare nemmeno per un giorno di più la decisione del Commissariato. Ogni volta che ci presentiamo dicono che sulla documentazione non va bene qualcosa. Ora basta. Siamo in possesso di tutti i pareri ambientali favorevoli per aprire il sito da noi individuato, dunque, pretendiamo l’autorizzazione. Dobbiamo togliere immediatamente i rifiuti dalle strade. Qui a Napoli abbiamo l’impressione di essere considerati come dei ‘rompiscatole’ in queste feste di Natale. Sappiano che per noi sindaci non è mai vacanza, soprattutto in questo momento di grave emergenza che stiamo vivendo. Non ce ne andiamo finché non avremo l’autorizzazione”. E così è stato. I sindaci hanno lasciato Napoli solo dopo la firma di Pansa che autorizza il conferimento dei rifiuti nel sito indicato già nei giorni scorsi dai primi cittadini del consorzio Ce2.
