Abbiamo voluto incontrare Donato Liotto per chiedergli aggiornamenti in merito al “Festival degli Artisti di strada”. Si tratta di un interessante Progetto lanciato da Donato Liotto nel mese di settembre sui mezzi di stampa.
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Allora ragioniere ci vuole dire a che punto è con questa sua iniziativa?
”Penso di poter affermare che, finalmente, ci siamo! Per quanto concerne l’aspetto organizzativo, ho incontrato non poche difficoltà. Ma, si sa, le difficoltà, quelle non mancano mai, le stesse che vado ancora oggi laffrontando e superando spinto dall’entusiasmo e dall’obbiettivo che mi sono preposto. Creare una manifestazione come questa, così ampia e complicata, mi stimola ogni giorno di più a far bene!”
Cosa intende per difficoltà? Potrebbe essere più specifico?
“Certo. Le difficoltà per un’evento simile sono rappresentate dagli aspetti logistici e soprattutto dagli alti costi per sostenere le spese. Difatti, non a caso in settembre chiesi a tutti gli imprenditori, a tutti i commerciantiti del territorio di farsi avanti e insieme cercare di raggiungere il budget per sostenere gli alti costi per mettere su un’evento di un certo livello adeguandolo all’importanza della nostra città. La risposta c’è stata, anche se minima. Comunque posso dire, che grazie a pochi amici sponsor che mi hanno sostenuto, abbiamo potuto far fronte ai molteplici impegni, e, anche se in parte, l’obiettivo è stato raggiunto! Certo ancora adesso se qualcuno si facesse avanti e volesse contribuire sarebbe gradito. Tutto questo, come già affermato da me a settembre, si spera, serva a dare impulso al commercio e faccia ancor di più apprezzare la nostra meravigliosa città ai tanti visitatori che mi auguro verranno a vedere il festiva. Vorrei, se Lei me lo consente, ringraziare pubblicamente tutti gli amici sponsor. da queste pagine, che fino adesso hanno contribuito con il loro sostegno. Non ultimo voglio fare un ringraziamento ai tanti amici che dietro le quinte mi hanno aiutato e supportato, in primis l’assessore De chiara che mi è stato vicino con i suoi consigli. A questo punto ogni aiuto, non importa da dove esso arrivi, sarà gradito!”
Ci dice come sarà articolata la sua manifestazione?
“Come già preannunciato in precedenza, siamo riusciti a fare molto di più di quanto preventivato. Mi spiego: all’inizio il festival nasceva come anteprima e doveva durare solo un giorno, ora posso dire che sono soddisfattissimo n quanto le giornate saranno addirittura 2. Precisamente: il giorno 8.12.07 ed il giorno 09.12.07. La prima serata sarà dedicata interamente all’arte di strada, la seconda serata sarà dedicata allo spettacolo in genere che comunque richiama il tema del festival e si svolgerà in Piazza Municipio. Ci saranno per la prima serata circa 15 artisti tra postazioni fisse e artisti itineranti che gireranno l’intero percorso del festival. Se pensiamo che per manifestazioni del genere, già affermate in città più grandi della nostra, vengono impiegati non meno di 12 artisti, allora credo che sia proprio il caso di sentirsi orgogliosi per il risultato raggiunto e quanto mai insperato”
Quale sarà il percorso dove si svolgerà il festival?
“Le strade indicate e scelte per la manifestazione sono: via Roma, via Cavour, piazza Vittorio Emanuele, piazza Municipio, via Seggio e via San Felice. Un percorso itinerante e variopinto dalle tantissime attrazioni. Inoltre ho lanciato l’invito al mondo dell’associazionismo di mettere degli stands e mostrare alla cittadinanza le loro preziose attività nel sociale. Spero che l’intera cittadinanza apprezzi questi miei sforzi e gradisca. Il mondo del teatro e dello spettacolo in genere abbinato a cause sociali crea la doppia soddisfazione per chi vi partecipa, ma soprattutto per chi veramente sente dentro il suo cuore certe cose. Amo la mia città e spero che non resti a guardare, ma contribuisca dandomi un’aiuto concreto. Se ciò non dovesse avvenire, cercherò comunque di andare avanti. Il Festival l’ho creato per Aversa e per l’intero territorio, potrebbe diventare una’appuntamento fisso anche per il prossimo anno, così come è stato per l’altra mia kermesse “Una mano tesa”. Quando si inizia una cosa, se ci credi alla fine si realizza! In pratica è il caso di affermare che “la città diverrà un palcoscenico a cielo aperto”. Faremo una conferenza stampa per meglio spiegare il programma”.