Il nuovo "L'Eco di Aversa" è una riedizione del foglio cittadino fondato da Gaetano Parente nel 1861. Il logo riprende un dipinto di Gennaro Conti, del 1886, raffigurante il sindaco Gaetano Parente nell'atto di indicare a Vittorio Emanuele la Via Roma.
Sarà inaugurata sabato 10 novembre, alle ore 19.00, presso il Country House “I Vigliucci” di Tora e Piccilli (Caserta), la personale di pittura dell’artista Francesco Russo dal titolo: “Arte in… festa” curata dal critico Carlo Roberto Sciascia.
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Al centro del dibattito politico-sindacale in questi anni la legge Biagi, demonizzata da una parte ed esaltata dall’altra. Al centro delle preoccupazioni delle famiglie in questo periodo l’assenteismo dei docenti: emblematico il caso del professor M., che nonostante trasferimenti, censure, richiami, continua da anni a restare assente “per malattia” mentre al paese natio si occupa dei suoi affari. O quello più recente della professoressa che durante il periodo di malattia è andata a trovare una sorella alle Bahamas. Tutto regolare, ha detto il giudice che l’ha assolta: non era andata in vacanza ma per fare degli esami medici che, sembra, poteva fare solo nelle magiche isole caraibiche. Abbiamo chiesto un parere su questi temi a Valentina Lostorto, esperta di diritto del lavoro e docente presso la Scuola Superiore dell’Economia e delle finanze, già magistrato del lavoro presso il Tribunale di Roma.
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Grande evento quest’anno per la quinta edizione del Concorso Internazionale di Flauto “Domenico Cimarosa”, che si terrà il 22, 23 e 24 novembre presso lo storico Teatro Cimarosa di Aversa. Manifestazione oramai conosciutissima e apprezzatissima in Italia e all’estero, con una storia curriculare da far invidia anche a concorsi storici e rinomati; con oltre 50 concorrenti provenienti da tutto il mondo (Nuova Zelanda, Perù, Est Europeo, Giappone, America, Germania, Francia, Inghilterra, ecc.).
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I NOMI DEL PRESIDENTE E DEI GIURATI DELLA V EDIZIONE SARANNO RESI NOTI A BREVE TEMPO. La programmazione della V edizione si prevede ricca di novità. La direzione Artistica in collaborazione con il presidente dott. Pasquale Fossari hanno come nuovo obiettivo un festival della durata di tre giorni (programma serale). I giurati nonché musicisti si esibiranno durante le prime due serate nel chiostro di S. Francesco, mentre in quella finale con l’orchestra “Domenico Cimarosa di Aversa”. L’orchestra accompagnerà i primi tre finalisti del Concorso sottoforma di concerto pubblico e in seguito i componenti della giuria.
Si riporta di seguito il prospetto giornaliero delle fasi della Competizione. Durante il festival verranno presentati brani di assoluta rarità e di prima esecuzione moderna. Si tratta infatti di musica ritrovata negli archivi di varie biblioteche italiane ed internazionali.
L’ultima serata verrà presentato in prima Assoluta il Concerto per Flauto ed Orchestra di Domenico Cimarosa. Il Festival denominato “AversaFluteFestival” avrà un programma che viaggerà in modo indipendente dalla competizione mentre il bando del concorso è già pubblicato su www.concorsocimarosa.it ed è pronto per essere pubblicato e spedito presso tutte le Istituzioni pubbliche e private di tutto il mondo in 4000 copie.
Nello stagno sociale, economico e culturale aversano qualcosa si muove. In mezzo a tanti menefreghisti, insoddisfatti della vita, conniventi con il malaffare, scettici, voltafaccia di professione, pseudointellettuali affaccendati in cose spirituali, rematori contro, puntualizzatori per professione, teppistelli da quattro soldi pronti a scatenare una bagarre solo per averli guardati storto… s’intravedono, finalmente, aversani dotati di spirito d’iniziativa e interesse per l’intera comunità.
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E dunque ecco a noi Veltroni, incoronato re del Pd dal voto di oltre due milioni di cittadini, iscritti e non iscritti, di sinistra, di centro o agnostici, sedotti dalla sua immagine di bravo ragazzo che non va ai reality politici, non dice parolacce e rispetta il suo avversario, dalla sua aureola di sindaco “che amministra bene” e mette d’accordo tutti. Veltroni da sindaco di Roma a sindaco d’Italia, Veltroni “il nuovo che avanza”? Ma no – si è affrettato a dire un Prodi sempre più cotto, tanto che adesso non riesce più neppure a trovare il seggio – “siamo nati e cresciuti insieme”. Come dire: se credete che io sia la politica vecchia e brutta e lui la politica bella e giovane vi sbagliate di grosso, lui non è diverso da me (sottinteso: perché dovreste pensare che migliorereste le cose mettendolo al mio posto?). Ma l’ossessione di Prodi – restare incollato alla poltrona fino alla fine della legislatura – non è quella degli italiani, come dimostra il drammatico crollo della fiducia collettiva nel suo governo, accertato da tutti i sondaggi. Veltroni, che oggi ha realizzato – così dice – “il sogno di una vita”, sembra capace di far sognare anche milioni di italiani. Che anche il loro sogno possa realizzarsi è, purtroppo, meno probabile
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Inizia alle 17.30 per i più piccoli la magica notte di Halloween a Palazzo Lanza. Streghette e fantasmi sono infatti invitati alla “Festa…. da paura” organizzata dal laboratorio di scrittura creativa Fuori di penna. I bravissimi animatori di Gatorband aspettano tutto i bambini e i ragazzi per ascoltare storie da brivido, inventare pozioni fatate, architettare scherzetti, e naturalmente ci saranno caramelle per tutti! La notte di Halloween continua alle 19.00 sempre a Palazzo Lanza in c.so Gran priorato di Malta 25 a Capua, con l’incontro con una scrittrice che di fantasmi moderni se ne intende: Simona Cigliana, autrice di “La seduta spiritica”, edito dalla Fazi.
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L’umorista Arthur Bloch, nel 1988 pubblicò il primo libro delle “Leggi di Murphy”. Nel libro si descrivevano le disavventure di chi progetta un’opera: “La realizzazione di un progetto mal pianificato richiede il triplo del tempo previsto; quella di un progetto pianificato con la massima attenzione solo il doppio” oppure “In casi semplici, che presentino una soluzione ovviamente giusta e una ovviamente sbagliata, è spesso più saggio scegliere quella sbagliata, in modo da aver già pronta la conseguente modifica”. Aversa da un po’ sembra il laboratorio sperimentale di Murphy. Ogni opera è foriera di polemiche. Le ragioni? Si approvano progetti senza ascoltare il parere dei cittadini. Eppure poco tempo fa Ciaramella affermò di non poter decidere il futuro di Aversa senza l’apporto di opposizione, Università, commercianti, sindacati ecc. Questi buoni propositi sono, però, rimasti lettera morta. Si ripropone, quindi, l’annoso problema della programmazione urbanistica. Disciplina che, non dimentichiamolo, studia i sistemi urbani e le loro relazioni territoriali.
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Periodico
Registrazione presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere N. 602 del 19/09/2003 Direttori responsabili: Andrea Scaglione e Salvatore De Chiara