La nuova rubrica, curata da don Stefano Rega, Rettore del Seminario Vescovile di Aversa, vuole essere una finestra su una realtà del nostro territorio non da tutti opportunamente conosciuta. Se l’edificio del Seminario merita una visita per il patrimonio d’arte e di cultura che conserva, l’esperienza della vita dei suoi residenti ancor più merita attenzione e rispetto. E’ per questo che abbiamo chiesto a don Rega di far parte della redazione per segnare un percorso dell’anima su cui tutti noi possiamo riflettere, ricavando un messaggio di speranza. Lo ringraziamo dicendogli:”Facci volare alto!”.
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La prima meditazione che suggerisco, per iniziare il percorso che mi è stato richiesto, è un invito a riflettere sul senso dei nostri giorni segnati dall’ansia del possesso e dalla ricerca dell’ effimero: “Facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza” (Gn 1,26) Creati a immagine e somiglianza di Dio nel bene, nel bello e nell’amore la nostra vita solo in queste categorie realizza pienamente se stessa. Il contrario del bene, del bello e dell’amore ci da’ fastidio, non ci appartiene, contrasta fortemente con la nostra essenza. Siamo stati creati per volare alto e non per razzolare in un pollaio, siamo stati creati per le cose che durano e non per ciò che la ruggine o i ladri possono portare via, allora solo rimanendo ben collegati alla fonte della nostra essenza potremo vivere bene. “Il mio cuore è inquieto finché non riposa in Te” (S. Agostino).