Il nuovo "L'Eco di Aversa" è una riedizione del foglio cittadino fondato da Gaetano Parente nel 1861. Il logo riprende un dipinto di Gennaro Conti, del 1886, raffigurante il sindaco Gaetano Parente nell'atto di indicare a Vittorio Emanuele la Via Roma.
La nostra città – come è e come dovrebbe diventare – è il tema centrale di una conferenza tenuta da Marco Vitale a Caserta. Negli ultimi decenni il tessuto urbano e sociale di molte città ha registrato significative evoluzioni. Positive come quelle di Chicago, Valencia, Genova, Siena, Bergamo, Mantova, Vienna ma anche Lecce, Salerno, Ragusa. Nefaste come quelle di Gela, Palermo, Agrigento. Nessuna evoluzione da parte di “città imbalsamate” (Napoli). Eppure è sempre più chiaro che la valorizzazione del patrimonio storico–culturale e la bellezza dell’ambiente urbano non sono in contrasto con lo sviluppo economico ma anzi ne sono un ingrediente. Sono numerose ormai le città – da Barcellona a Bangalore, dal cluster lungo il fiume Emscher nella Ruhr a Sidney – che hanno imparato a guidare gli sviluppi della vita socio-economica. Ma la maggioranza sembrano vittime passive del cambiamento, semplicemente accettando che esso avvenga. Riscoprire la creatività urbana è un compito complesso e non facile ma molti esempi stanno a dimostrare che è possibile e necessario. A condizione che il pubblico non prevarichi il privato e viceversa e che si riesca a stimolare un’attiva partecipazione dei cittadini
Chiuse le urne che hanno decretato Americo Porfidia sindaco di Recale, per il secondo mandato, c’è chi tenta di salire sul carro dei vincitori, ma sulle voci infondate di accordi stretti con la lista Democrazia Cristiana, il primo cittadino chiarisce ogni dubbio. “Capisco – afferma Porfidia – che la nostra vittoria abbia fatto in qualche modo dispiacere gli avversari politici, ma non capisco quando si cerca di travisare la realtà dei fatti”.
Il volume consiste in una raccolta di racconti ambientati in uno dei quartieri più degradati di Napoli. Le storie che l’autore intende trasmettere sono prese dalla vita quotidiana. Questo libro nasce da uno dei giorni più brutti della mia vita: Era il 6 novembre del 2004 quando decisi di mettere al mondo questa piccola parte di me. Quel maledetto sabato mio cugino, Antonio Landieri, fu assassinato dalla camorra durante la faida che colpì i quartieri di Scampia e Secondigliano… fu una tragica fatalità, un errore per così dire. Così nasce questo libro.
Sarà inaugurata venerdì 8 giugno, alle ore 19.30, presso il Palazzo Petruzzo in Via Roma n. 162 di Trentola Ducenta (Caserta), l’ottava edizione della Biennale di Pittura, Scultura e Fotografia “CONTEMPORANEA 2007” organizzata dall’Associazione Culturale “ALTAVOCE”. La manifestazione, curata dal critico Carlo Roberto Sciascia, si terrà nei giorni 8, 9 e 10 giugno, e sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, tutti i giorni, dalle ore 19.00 alle ore 23.00. I dieci artisti, proposti quest’anno, sono: Alfonso Coppola di Carinaro, Mattia Fiore di Caivano (NA), Luigia La Peruta di Santa Maria Capua Vetere, Daniela Lupi di Caserta, Elpidio Oliva di Carinaro e Irma Trasacco di Cesa per la sezione pittura. Raffaele D’Aquanno di Sant’Apollinare (FR) e Mario De Luca di Casalvieri (FR) per la scultura. Alessandra Donisi di Aversa e (Vira) Elvira Alessia Rambone di Aversa per la sezione fotografica.
Si avverte che la conferenza stampa che si sarebbe dovuta tenere domani giovedì 31 maggio alle ore 12 presso la sede dell’Istituto Italiano per gli studi Filosofici in via Monte di Dio per la presentazione dell’esposto: “Rapporto sul disastro ambientale dei rifiuti in Campania; misure volte a rimediarvi e ad ottenere il risarcimento ai danneggiati” steso da Raffaele Raimondi, Presidente agg.to em.to della Corte Suprema di Cassazione, è stata rimandata a data da destinarsi.
“L’edizione 2007 di Miss Teverola rinnova un evento quasi decennale che assume, ormai, le dimensioni di una tradizione condivisa dalla comunità locale e dai paesi limitrofi. Non una semplice manifestazione di spettacolo e moda, ma una straordinaria esperienza culturale e sociale”. Così, gli esponenti dell’associazione Ares, promotrice dell’evento, commentano quello che si è trasformato in un immancabile appuntamento. “Una manifestazione che rientra a pieno titolo fra le tradizioni del posto”, sottolineano il direttore organizzativo Gennaro Caserta e il tesoriere Gennaro Zagaria.
Da lunedì 14 maggio a martedì 22 maggio si è svolto in Seminario, Liceo-Ginnasio “Innico Caracciolo”, il 5° Trofeo “Valentino Cavaliere”, 3° torneo di pallavolo (il primo e secondo anno si sono svolti tornei di calcio a cinque). Il Trofeo è stato da me istituito per ricordare la figura di un nostro alunno del Seminario che anni fa perse tragicamente la vita con un incidente su di un motorino, pochi giorni prima di affrontare l’esame di licenza media. Era un ragazzo buono e studioso, rispettoso dei compagni e dei docenti ed oltre che alunno era anche un amico.
La provincia di Caserta è la quarta in Italia per presenza di beni confiscati alla camorra. Ville appartamenti, terreni, aziende, ecc. che in base alla L. 109/96 dovrebbero essere utilizzati per finalità istituzionali o sociali dallo Stato, dai Comuni e, recentemente, anche dalla Regione e dalla Provincia, attraverso il coinvolgimento di associazioni e cooperative sociali. Per riflettere su quale destinazione dare a quest’enorme ricchezza recuperato alla criminalità si terrà giovedì 31 maggio ’07, alle ore 17:30, presso la sala del consiglio comunale di Castel Volturno il convegno “L’uso sociale dei beni confiscati, confronto sulle modalità d’utilizzo dei patrimoni recuperati alla camorra”. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività dell’Osservatorio provinciale sull’uso sociale dei beni confiscati alla camorra, promosso dalla Provincia di Caserta, da “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e dal Comitato don Peppe Diana.
Periodico
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